Al giorno d’oggi, si cerca di rendere i nostri smartphone e i nostri tablet sempre più all’avanguardia, inserendo feature davvero molto accattivanti sulla carta, ma che una volta viste nella vita reale non sono poi così smart; Dooge, invece, una nuova azienda emergente nel mondo degli smartphone sta mettendo a punto il sensore di impronte digitali intelligente e multifunzione che permetterà di compiere alcune azioni senza andare a toccare lo schermo del vostro device o altri tasti fisici. Quando Apple introdusse il sensore di impronte digitali su iPhone 5S fece molto scalpore, poiché funzionava abbastanza bene, ma, nonostante i vari miglioramenti e le innovazioni sui dispositivi successivi, non ha mai dato l’impressione di essere una trovata geniale; forse siamo davanti ad un’invenzione che rivoluzionerà il mondo degli smartphone.
Il sensore di impronte digitali del Dooge F5 ha delle funzioni molto interessanti alle quali nessuno aveva mai davvero pensato. Iniziamo col dire che lo smartphone ha il sensore posto sul retro, proprio sotto la fotocamera ed il dual led flash e, toccandolo per circa mezzo secondo esso fungerà da tasto home e porterà il proprietario nella schermata principale dello smartphone, ma se il dito sarà tenuto per un secondo e mezzo sul sensore, sia apriva il task manager del telefono da cui si potranno chiudere le applicazioni aperte fino ad ora. Il sensore fungerà da classico tasto home che si trova sugli attuali smartphone, oltre ad avere la funzione di sblocco schermo; se avete paura che il telefono possa essere mandato in tilt da qualcuno che lo sta solo toccando per qualche minuto, non temete, perché il sensore di impronte digitali reagirà solo all’impronta registrata nel database per evitare fastidiosi malfunzionamenti. Il dispositivo arriverà sul mercato statunitense il mese prossimo al prezzo stracciato di 149.99$ con uno schermo Full HD da 5.5 pollici, due fotocamere (frontale da 5 Megapixel e posteriore da 13 Megapixel), processore octacore MediaTek MT6753, GPU Mali-T720 MP3, 3 GB di RAM e connettività 4G.
Cosa dire al riguardo? Siamo più che curiosi di vedere questa nuova funzione all’opera, se poi pensiamo all’irrisorio prezzo del dispositivo, ci chiediamo se la qualità finale del prodotto non deluda le aspettative, ma, come si dice, “mai dire mai”. Cosa ne pensate di questa innovazione per un sensore di impronte digitali? Fateci sapere la vostra opinione e ricordate di tenere d’occhio le nostre pagine per essere sempre informati sul mondo della tecnologia.