Jules Bianchi è morto: il pilota francese di Formula 1 si è spento a Nizza dopo una battaglia di nove mesi a seguito del terribile incidente di Suzuka in Giappone quando andò a schiantarsi contro un mezzo pesante a bordo pista per il recupero di una vettura incidentata. Non si è più svegliato da quel momento. Non sono tardati ad arrivare i messaggi del popolo dei motori (anche delle due ruote). La Ferrari ha pubblicato su Twitter un messaggio con “Ciao Jules, per sempre nei nostri cuori“, ma anche dalla politica ad esempio si è fatto sentire il presidente francese Hollande: “Lo sport nazionale perde un grande esponente“. Andiamo a leggere il cordoglio del web per la morte di questo 25enne così sfortunato e per la perdita di un talento cristallino.
L’incidente avvenne in occasione del GP del Giappone lo scorso 5 ottobre, avrebbe compiuto 26 anni il prossimo mese. Nella sua breve carriera ha disputato 34 Gran premi ottenendo 2 punti nel mondiale. Bianchi aveva debuttato nel team Marussia nel 2013 e ora il team che si chiama Manor F1 ha scritto su Facebook: “Siamo devastati dalla perdita di Jules dopo una cosi’ dura battaglia. E’ un privilegio per noi averlo avuto nel nostro team”.
Ecco il ricordo del web