HTC One M9+ è il top di gamma che gli utenti avrebbero voluto sin da aprile. Questo modello, al momento disponibile solo in Asia, giungerà in uscita in Italia il prossimo settembre, dove la sua dotazione hardware più evoluta rispetto al modello originale potrebbe ostacolare le vendite del One M9, che non possiede lo schermo Quad-HD o il lettore d’impronte digitali. One M9+ arriverebbe in un momento topico, vicino al lancio del Galaxy Note 5 di Samsung e, forse, il G4 Pro di LG.
HTC One M9 non ha convinto appieno. Quasi ottimo l’hardware, positivo il design e le prestazioni, ma il pubblico non sembra essere granché interessato al top di gamma della società di Taiwan, al punto che l’ad Cher Wang ha dovuto chiedere scuse agli azionisti per il forte calo in borsa. One M9+, al contrario, è piaciuto a tutti sin da subito: schermo Quad-HD (2560×1440), lettore d’impronte digitali, configurazione Duo Camera sul retro come One M8. Questa variante è stata annunciata negli scorsi mesi come esclusiva per l’Asia, ma è sembrato sin da subito che i piani più recenti di HTC includessero anche l’Europa.
LlabTooFeR, sviluppatore della ROM MaximusHD per Android e noto “spifferatore” dei programmi di HTC, ha fatto sapere su Twitter che One M9+ verrà commercializzato entro settembre in alcune regioni dell’Europa, tra cui vengono espressamente citate Germania, Russia e Italia. Aveva ragione. Non è chiaro quale potrebbe essere il suo prezzo di vendita, ma verrà probabilmente lanciato in una fascia di prezzo superiore rispetto al One M9, disponibile sul mercato italico da 729 euro. In Asia, lo si trova tra 750 e 870 dollari convertiti secondo il cambio attuale, il che ci lascia speculare che non costerà meno di 799 euro qualora le indiscrezioni dello sviluppatore trovassero conferma in un futuro annuncio di HTC.
Le differenze tra One M9 e One M9+ sono solamente hardware. Il processore non è il Qualcomm Snapdragon 810 ma il MediaTek MT6795T (octa-core, 2,2 GHz); lo schermo ha una risoluzione Quad-HD anziché Full HD; l’espansione della memoria tramite microSD è possibile fino a 2TB invece che 128GB; infine, la fotocamera posteriore da 20 megapixel è affiancata da un sensore aggiuntivo che registra i dati di profondità dell’ambiente, permettendo così di introdurre effetti 3D oppure di cambiare il fuoco dell’immagine dopo lo scatto nella galleria dello smartphone. La versione di Android è la 5.0 Lollipop con interfaccia Sense 7.0.