Da ormai tre anni, Google non si accontenta più solamente di svelarvi dove sono le risposte alle domande che si pongono gli utilizzatori. Ci risponde direttamente, facendo comparire un comparto dedicato nel suo motore di ricerca. Volete conoscere l’età del nostro bel pianeta? Basta formulare la domanda, è semplice. Vi state chiedendo chi è capo del Belgio? Domandatelo al motore di ricerca del brand di Mountain View. E così via. Potremmo continuare con altre domande, ma lasciamo il compito a voi. Addentriamoci invece in una novità assoluta in arrivo.
Se questa iniziativa è problematica per gli editor di siti web, visto che gli internauti non devono più per forza allontanarsi da Google per ottenere quello che ricercano, questa qui ha il merito di far guadagnare un sacco di tempo agli utenti: non c’è più bisogno di aprire una pagina e di cercare la risposta, questa qui è direttamente visibile sul campo del motore di ricerca americano più famoso al mondo.
Oggi, Google vuole spingersi ancora più in là, cercando di anticipare la vostra domanda. La fonte The Next Web segnala l’arrivo di una nuova funzionalità su dispositivi mobili che modifica la risposta nel momento in cui l’utente formula la sua richiesta. L’obiettivo, ovviamente, è quello che il marchio di Mountain View riesca a fornire la risposta giusta ancor prima che l’utente finisca la sua domanda.
Al momento in cui scriviamo, la funzionalità funziona con delle domande scritte in inglese, quando queste ultime sono brevi e semplici. Sempre secondo la stessa fonte, la funzionalità funzionerebbe soprattutto con delle domande che hanno per oggetto delle date (ad esempio l’anno in cui il Titanic è affondato, quando l’Irlanda ha aderito all’Unione Europea o la data del decesso dell’attore Paul Walker). Col passare del tempo, questa nuova tecnologia si farà sempre più precisa e affidabile, ma ci vorrà del tempo.
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