Sony SmartWatch 3 si ravviva con l’opzione con il cinturino in acciaio inossidabile, che diventa finalmente disponibile in Italia da questi giorni di febbraio 2015. Con la nuova opzione di acquistato, la società giapponese vuole dare un’offerta ancora più ampia al suo pubblico. Al CES 2015, Sony aveva anche annunciato che l’app per fitness e salute Lifelog potrà essere usata anche da browser. Il prezzo di vendita è di 279 euro, scopriamo la scheda tecnica completa di questo ottimo orologio tecnologico.
Sony è arrivata al CES 2015 di Las Vegas senza grandi sorprese. Ha annunciato nuove TV 4K, nuove videocamere e fotocamere e gadget facenti parte dell’ecosistema Life Space UX. Non per questo, però, sono mancati i prodotti o gli aggiornamenti interessanti. Ad esempio, la dirigenza giapponese non ha svelato un nuovo smartwatch, ma piuttosto una nuova versione del suo SmartWatch 3 dotata di cinturino in acciaio inossidabile e disponibile da febbraio.
Oltre a questa caratteristica, le specifiche tecniche dello SmartWatch 3 non differiscono in nessun punto rispetto al modello già in commercio: conserva la certificazione IP 58 per la resistenza ad acqua e polvere; lo schermo ha una diagonale di 1,6″ alla risoluzione di 320 x 320 e può essere usato anche senza uno smartphone Android connesso. Al CES 2015, Sony ha inoltre annunciato che l’applicazione Lifelog potrà essere usata anche da browser a prescindere dal dispositivo in uso. La nuova interfaccia sfrutta le API libere e HTML5.
“Il nostro approccio alla tecnologia intelligente e indossabile si basa sul concetto di offrire un’esperienza d’uso sempre più profonda e varia, garantendo al contempo un’ampia scelta di prodotti belli e funzionali” ha dichiarato Kaz Tajima, Senior Vice President, Head of UX Creative Design and Planning di Sony Mobile Communications. “L’espansione di Lifelog – sia per quanto riguarda l’apertura delle API che per l’estensione del concetto di tecnologie indossabili – permetterà ai partner creativi di integrare le loro app e i loro servizi nella nostra piattaforma, dando ai nostri utenti accesso a un ecosistema wearable ancora più ricco e più vario”.