Quante volte vi è capitato di perdere il vostro smartphone Android all’interno di un locale pubblico, su un mezzo o a casa dei vostri amici? Riuscire a recuperare un dispositivo del valore di centinaia di euro è estremamente importante e proprio per questo motivo Google offre un servizio, a tutti gli utenti Android, che permette di geolocalizzare il proprio cellulare da remoto in caso di smarrimento o furto. La tecnologia alla base del servizio di Google è molto simile a quella di “Trova il mio iPhone“, servizio che viene offerto da Apple a tutti coloro che possiedono un dispositivo iOS ed è disponibile anche per i Mac. Infatti, grazie a un servizio di questa tipologia, è possibile localizzare il proprio smartphone su una mappa online e far suonare un allarme o cancellare tutti i dati presenti all’interno del dispositivo.
Prima di andare a vedere in dettaglio come ritrovare il cellulare Android, è necessario focalizzare l’attenzione sul fatto che sia necessaria una connessione Internet attiva, sia sul telefono che sul PC, e un account Google per poter accedere all’interno del servizio offerto. In questo modo, potrete, di fatto, localizzare il dispositivo in pochissimi click.
Per ritrovare lo smartphone Android che è stato perso è necessario attivare la localizzazione da remoto, presente all’interno delle Impostazioni Google. Cliccando sull’icona dedicata non dovrete far altro che selezionare la voce Sicurezza e mettere un segno di spunta accanto a Localizza questo dispositivo da remoto e Consenti blocco da remoto e resetta. Così facendo avrete abilitato la possibilità di vedere dove sia lo smartphone e potervi cancellare tutti i dati contenuti con un solo click da remoto, una funzione estremamente utile, soprattutto per la privacy.
Dopo aver fatto i precedenti passaggi, potrete ritrovare il cellulare Android accedendo al sito dedicato Gestione Dispositivi Android. Una volta all’interno del sito Internet non dovrete far altro che aspetta qualche secondo, prima che il dispositivo venga posizionato e localizzato su una mappa. Ovviamente lo smartphone deve avere attivi l’accesso ad Internet e la funzione di GPS.
Una volta che avete scoperto la posizione dello smartphone potete scegliere se far emettere un allarme da remoto o cancellare tutti i dati. Per far squillare il telefono premete sul pulsante Fai squillare, per due volte consecutive, e il dispositivo suonerà ininterrottamente per cinque minuti. Il suono, tuttavia, può essere interrotto da una persona che prema il tasto di accensione. Per cancellare tutti i dati presenti sul telefonino, invece, fate click sul pulsante Cancella per due volte consecutive e Android eliminerà tutti i dati, app, foto, musica e impostazioni del telefono. Se il vostro dispositivo, però, presenta una microSD, i file contenuti al suo interno non potranno essere eliminati. Terminata l’operazione di “swipe”, il dispositivo non funzionerà più.
L’ultima funzione che vi andiamo a presentare si chiama Blocca e va a sostituire la lock screen predefinita di Android, con una schermata di blocco e password. Per utilizzare la funzione Blocca non dovrete far altro che premere il tasto dedicato e digitare la password, nei campi Nuova Password e Conferma Password. Inoltre, potrete aggiungere un messaggio per il ripristino, da visualizzare nella schermata di blocco, e un numero di telefono da contattare.
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