E’ ufficiale: da fine marzo 2015 sarà possibile per gli italiani effettuare acquisti online anche con Bancomat. Dalle prime informazioni che si hanno si deduce che le procedure di pagamento saranno molto più semplici e renderanno vita difficile ai cracker. Come mai? Semplicemente per il fatto che per effettuare acquisti non serviranno più dati privati (codici di sicurezza, PIN o numero di carta) visto che le operazioni verranno effettuate direttamente dal sito della propria banca. Questa vera e propria rivoluzione che arriverà nella nostra penisola alla fine del primo trimestre 2015 è stata anticipata da Sergio Moggia.
Questa la dichiarazione del direttore generale del Consorzio Bancomat durante il seminario Abi tenutosi a Ravenna: “A fine marzo saremo pronti per la prima transazione PagoBancomat sul web. Sembra crescere, anche se di poco, sia l’utilizzo di internet in Italia sia il numero di consumatori che acquistano online.” E in effetti come dargli torto: in Italia, il numero di utenti che effettuano acquisti online cresce sempre di più. In cifre si parla di 10 milioni di utenti italiani, di cui il 3/4 di essi utilizza tecnologie di pagamento online. Un grande salto in avanti rispetto agli anni precedenti.
Tuttavia l’arrivo della possibilità di pagare tramite Bancomat non è da vedere come una potenziale minaccia nei confronti delle carte di credito perché, come afferma Moggia, “non è una concorrenza alle carte di credito o alle ricaricabili, c’è spazio per tutti.” Il direttore generale si sofferma anche sul discorso relativo alle procedure di pagamento, aggiungendo che “siamo in grado di offrire elevatissimi sistemi di sicurezza. Non ci sarà bisogno di inserire il numero identificativo della carta o dei codici di sicurezza online.”
I pagamenti saranno gestiti direttamente dalla banca a cui si è affiliati e a confermarlo è sempre lo stesso Moggia: “Una volta attivata in banca la funzione web sulla propria carta non sarà necessario digitare il proprio PIN, ma al momento dell’acquisto si verrà reindirizzati al sito della propria banca. Dopo le verifiche scatterà il via libera all’acquisto.” Pur ipotizzando che un eventuale cracker potesse essere in grado di rilevare il nostro numero identificativo, Moggia ha voluto rasserenare tutti concludendo con tale dichiarazione: “Non verrà compromessa in alcun caso la sicurezza della carta.” A poco più di tre mesi da questa grande rivoluzione, non vediamo l’ora di provare questo nuovo modo di acquistare online che si preannuncia più semplice e – soprattutto – più sicuro.
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