Google AdWords è uno dei principali strumenti per organizzare la propria pubblicità online. Integrandosi con il motore di ricerca Google, il più utilizzato al mondo, AdWords permette di preparare un’inserzione, stabilire il budget giornaliero e capire quali sono le parole chiave che più attirano i visitatori sul proprio sito web. Organizzare un account Google e iniziare a usare AdWords e semplice e ve lo spieghiamo in 7 passi.
Innanzitutto, come primo passo per usare Google AdWords bisogna creare un account. Se si è già in possesso di un account Google, valgono ad esempio gli account Gmail o Google Drive o YouTube, le operazioni sono facilitate e si potrà importare lo stesso indirizzo e-mail già in uso.
Per pagare le spese di inserzione di Google AdWords, si possono usare due modi: la carta di credito o la carta prepagata, più veloce, e il bonifico bancario. Per semplicità e rapidità, vi consigliamo il primo metodo, ma la scelta finale non spetta che a voi. I pagamenti possono essere automatici, ossia ogni qualvolta è necessario accreditare i soldi a Google questi vengono scalati automaticamente dalla carta che avete inserito, oppure manuali, dove è l’utente a decidere quando pagare la sua quota.
La parte cruciale: le parole chiave di Google AdWords. Sono quelle parole chiave (“smartphone”, “online”, “pizza”, “scarpe”, etc.) a cui farà riferimento la tua inserzione. Ogni qualvolta un utente digita una ricerca sul motore di Google che sfrutta una delle parole chiave inserite, apparirà la vostra inserzione. Non tutte le parole chiave sono ugualmente efficienti e con il passare del tempo e l’esperienza riuscirete a capire quali sono quelle più proficue e quali, invece, possono essere tolte per risparmiare denaro utile.
Per stabilire la posizione dell’inserzione nei risultati di ricerca, un elemento importante è l’offerta per singolo click, ossia quanto voi intendete dare a Google per ogni click sulla vostra inserzione. La cifra è a vostra discrezione, ma ovviamente bisogna tenere conto della concorrenza: più alta sarà l’offerta e più possibilità ci saranno che la vostra pubblicità si posizioni nei piani alti dei risultati; un’offerta bassa, al contrario, vi terrà nei piani bassi.
Stiamo quasi per finire. È il momento di creare l’annuncio vero e proprio con gli strumenti di Google AdWords. Sono cinque i campi da compilare: titolo, riga di descrizione 1 e 2, URL di visualizzazione (ossia il link che vedrà l’utente nei risultati) e URL di destinazione. Posso quindi fare apparire un URL di visualizzazione predefinito (come www.tecnocino.it) e invece indirizzare l’utente alla specifica pagina che mi interesse (come www.tecnocino.it/s/mobile). È una fase molto importante: frasi brevi e concise sono da preferire e dovrete stuzzicare l’attenzione del visitatore.
Google AdWords permette di stabilire un budget giornaliero, così da tenere sotto controllo le “spese pazze” per la pubblicità. Col passare del tempo, come abbiamo anticipato, si capirà quali parole chiave funzionano bene e indirizzano meglio i visitatori così da scartare quelle meno profittevoli e far risparmiare.
Ora basta avviare la pubblicità che abbiamo studiato con Google AdWords. Nell’arco di pochi giorni, inizieranno a fioccare le statistiche riguardanti le singole parole chiave, i click, le visualizzazioni, i costi. E magari le prime telefonate di lavoro.
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…