Retry è il nuovo titolo di Rovio che si ispira poi nemmeno così velatamente a Flappy Bird ossia al gioco casuale di più successo e al tempo stesso dalla vita meno duratura della storia dei videogame per smartphone. La celebre casa di produzione di best-seller come Angry Birds, si è tuffata in questo esperimento che si dedica a un pubblico ovviamente altrettanto vasto quanto quello dell’infinita lotta tra maiali ladri di uova e uccelli arrabbiati. Con una grafica stile 8bit davvero carina e un gameplay più ragionato e non impossibile come Flappy Bird, Retry ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo recordgame, essendo anche migliore dell’originale. Scopriamone di più.
Rovio ha dunque presentato questo nuovo gioco che è stato sviluppato dal team interno LVL11 che ha preso come esempio il mitico Flappy Bird. Lo scopo del gioco è quello di pilotare un aereo non così semplice da manovrare, che deve superare tutti gli ostacoli andando a parcheggiarsi al sicuro all’interno dell’hangar. Come si può subito intuire, non si tratta di un videogioco infinito ossia che continua finché non si muore, ma si divide in tanti livelli. Mossa ambivalente e furba: da un lato serve a spezzare il gioco rendendolo più fruibile e meno impossibile, seppur ogni volta che si tocca un ostacolo si muore all’istante. Dall’altro si apre a un guadagno maggiore grazie alle pubblicità a fine di ogni livello.
Ovviamente più si vola distante e puliti e più si può concorrere alla raccolta delle tre stelle, come da prassi in ogni gioco Rovio. Si può scaricare gratis sia per Android sia per iOS (dunque iPhone e iPad), ma è possibile acquistare contenuti in-app come ad esempio la possibilità di rimuovere le pubblicità. Se si guardano i video da 30 secondi dopo ogni livello si guadagnano monete per nuovi tentativi. Anche Rovio, dunque, si allinea alla media dei rivali e alle stesse strategie commerciali.
E Flappy Bird? Ha avuto una vita breve, ma intensa: sviluppato da un programmatore vietnamita, ha raggiunto in pochi giorni numeri spaventosi, tanto che si parlava di decine e decine di migliaia di euro di guadagni al giorno grazie alle pubblicità. Tuttavia, non era così originale in quanto si ispirava un po’ troppo ad alti titoli identici e al tempo stesso riprendeva particolari grafici troppo ammiccanti al mondo di Super Mario. È stato eliminato dallo stesso creatore, ma continua a vivere in cloni e in APK sul mercato grigio. Android ha reso recentemente omaggio al gioco con una deliziosa easter egg in Lollipop.