Archos VR Glasses è la soluzione economica e di qualità per chi cerca un visore per la realtà virtuale che si appoggi allo smartphone. Come funziona? In realtà questo dispositivo non ha niente di particolarmente tecnologico dato che è un vero e proprio supporto all’interno del quale inserire il cellulare (non tablet) con dimensioni massime di 6 pollici. In seguito, grazie a un sistema a lenti sarà possibile andare a simulare un’esperienza totalmente immersiva come se si stesse non solo davanti a un gigantesco schermo in alta definizione, ma quasi come se si fosse direttamente dentro. Scopriamone di più.
Saranno acquistabile dal prossimo novembre a un prezzo davvero stuzzicante di 29,99 euro i Archos VR Glasses che consentiranno di funzionare con smartphone con tutti e tre i sistemi operativi più diffusi ossia Android, iOS dunque iPhone e Windows Phone con un totale di 100 applicazioni dedicate che saranno messe a disposizione così come una versione rinnovata di Archos Video Player che può trasformare qualsiasi video in una clip in 3D stereoscopico a 360 gradi panoramico. Sarà indicato per vari tipi di contenuto, dal videogioco alla fruizione di contenuti multimediali.
Soprattutto per quanto riguarda la parte ludica, si potrà utilizzare in combinato uno speciale joystick, un gamepad che si collega ai dispositivi via Bluetooth per poter controllare al meglio il gioco. Archos richiede che si utilizzi come minimo un dispositivo dotato di uno schermo con diagonale da 5 pollici, processore quad-core e – molto importanti – sensori di movimenti, accelerometro e giroscopio così da poter rilevare più facilmente tutti quei comandi che non dipendono dai pulsanti fisici. Ovviamente si potrà utilizzare il dispositivo anche per visualizzare banalmente film o contenuti video.
Il peggior rivale di Archos VR Glasses per la fruizione della Realtà Virtuale saranno ovviamente gli occhiali di cartone di Google che consentono di costruire e assemblare da sé in pochi secondi un visore fai-da-te estremamente economico a costo praticamente zero. L’unico contro è la spedizione, leggermente lenta, ma ci sono altri siti che offrono soluzioni sostitutive. Modelli molto più professionali (e costosi) sono gli Oculus Rift recentemente acquistati da Facebook, i Samsung Gear VR o i Carl Zeiss VR One appena ufficializzati. La corsa alla realtà virtuale è iniziata.