Sarà Microsoft Office 16 la prossima versione del celebre prodotto della società, disponibile su PC, tablet e smartphone. L’indiscrezione arriva con tanto di descrizione delle nuove funzionalità e alcune modifiche estetiche apportate dal team di ingegneri software e riportate da The Verge. Non è chiaro se la nuova versione sarà annunciata insieme a Windows 9 oppure Microsoft terrà un evento separato e successivo per focalizzarsi sulla sua suite di programmi per eccellenza.
Microsoft Office 16. Dovrebbe essere questo il nome della prossima versione della celebre suite di programmi per la produttività dell’azienda di Redmond. Difficile, al momento, dire se Office 16 farà la sua apparizione già il 30 settembre, giorno in cui Microsoft presenterà ufficialmente Windows 9 “Treshold”. Le novità, comunque, sembrano poche. Le intenzioni della società, comunque, sono di spingere gli aggiornamenti con una cadenza più regolare e apportare significativi miglioramenti all’interfaccia e alle funzionalità di Office 16 più rapidamente anziché grossi pacchetti poche volte all’anno. Tra le prime introduzione che conosciamo di Office 16 c’è l’arrivo dell’assistente virtuale Tell Me, ereditato da Office Online. Non si tratta di una presenza fastidioso come il mai compianto Clippy, presente fino alla versione Office 2007. Si tratta di una barra di ricerca posta in alto, al cui interno l’utente può digitare domande in merito alle funzionalità di Office 16. In questo modo, il sistema provvederà a offrire la risposta più coerente pescano dall’archivio interno.
Non solo. Un’altra novità, questa volta meno utile, riguardo l’aspetto di Office 16: verrà introdotto il tema scuro, accanto ai classici dai colori più chiari. Apparentemente, un tema scuro stanca meno gli occhi rispetto a quelli più chiari se non addirittura bianchi, un dettaglio importanti quando si parla di programmi come Office 16 su cui l’utente può passare molte ore. A eccezione dell’assistente Tell Me, l’interfaccia di Office 16 non vedrà nessuna modifica. La Ribbon è apprezzata: chiara, intuitiva e facilmente gestibile. Squadra che vince non si cambia, dopo tutto.
Chiudiamo parlando della rotazione delle immagini e lo scherma di scaricamento delle e-mail. Per quanto riguarda le immagini, il sistema di Office 16 provvederà a ruotarle automaticamente facendo riferimento ai metadati dell’immagine che vogliamo inserire. Per le e-mail di Outlook, Microsoft amplia le opzioni di sincronizzazione: potranno essere scaricate le e-mail delle ultime 24 ore oppure quelle di 3, 7 o 14 giorni prima. Nell’ultima versione ufficiale di Office l’opzione minima è un mese. Gioiranno gli utenti che usano laptop o tablet con poca memoria interna.