Gli escape room, in italiano letteralmente “scappa dalla stanza”, è un genere di videogiochi online (solitamente creati con Adobe Flash) che utilizzano un sistema “punta e clicca“, ovvero si utilizza il solo mouse come sistema di controllo. In questi titoli, solitamente dotati di visuale in prima persona (ovvero dagli occhi del protagonista), si è rinchiusi in una stanza (come una cella di un carcere, o all’interno di una casa o un labirinto, come vedremo a breve) e si deve cercare di uscire, trovando oggetti nascosti. Questa sua natura lo avvicina molto alle avventure grafiche: serve esplorare l’ambiente, capire come combinare i vari oggetti trovati e osservare con attenzione. Per trovare gli oggetti, come detto, occorre interagire con l’ambiente, cercando nei vari punti della stanza; gli oggetti, che vengono posizionati in un inventario, possono in genere essere combinati fra loro perché diventino utili al prosieguo del gioco, ovvero al ritrovamento di una chiave o di qualunque cosa che permetta di uscire. Uno dei primi esempi riconosciuti del genere è Mystery Of Time And Space, spesso abbreviato in MOTAS e creato nel 2001 e tuttora viene usato come punto di riferimento del genere e principale esponente; tuttavia la maggior parte dei seguenti titoli che fanno parte della categoria sono limitati ad una sola locazione, mentre in MOTAS ne sono presenti diverse.
1) The Haunted
The Haunted unisce l’intricata giocabilità del genere con un’atmosfera horror dalle musiche inquietanti. Il gioco inizia di fronte a una casa abbandonata, durante una notte di pioggia (e quando mai?). Il giocatore dovrà trovare il modo di addentrarsi prima nell’edificio fatiscente e poi capire quale può essere la sua mossa successiva una volta all’interno. È disponibile online gratuitamente e dispone di un’interfaccia chiara e semplice da capire e maneggiare. Per coloro che oltre al puzzle gaming esigono un contesto affascinante.
2) Railway to Heaven
Se The Haunted aggiunge l’atmosfera cupa al classico escape room, Railway to Heaven intriga l’utente con un altro elemento di gameplay: il tempo. Ci troveremo a bordo di un treno che sta correndo sui binari verso una destinazione ignota. Siamo intrappolati in una gabbia di metallo e dovremo uscirne prima che il veicolo porti a compimento la sua corsa verso non sappiamo quale punto di arrivo. Una corsa contro il tempo che terrà il giocatore legato a Railway to Heaven fino all’ultimo.
2) La serie Submachine
Submachine è una serie composta da un totale di nove episodi. Ciascuno di essi non è ambientato in una singola stanza da cui scappare, appunto, come molti altri esponenti bensì in un vero e proprio labirinto di volta in volta diverso. In Submachine 4, ad esempio, inizieremo l’avventura dal tetto di una casa e dovremo trovare una via di accesso; Submachine 5 ci vede sotto terra intendi a capire dove siamo e come uscirne; il claustrofobico Submachine FLF, invece, esce un po’ dal cuore della serie e si ambienta in una stanza completamente bianca e imbottita.
4) The Crimson Room e Viridian Room
Crimson e Viridian Room sono due capitoli sviluppati con elementi in comune, soprattutto lo stile grafico. Non sono esponenti recenti, ma hanno mantenuto intatto lo spirito del genere negli anni. In The Crimson Room dovremo trovare un modo di entrare nella camera da letto; nel secondo, Viridiam Room, siamo riusciti ad accedere alla stanza da letto e da questo, ora, ne dovremo uscire.
5) The Mistery of Time and Space
Mistery of Time and Space è tra i più complessi sia a causa delle meccaniche messe in gioco che per la longevità dell’avventura. L’intera “campagna” è infatti composta da ben venti livelli, ciascuno con una propria risoluzione. Il gioco, insomma, vi porterà via non poco tempo. Proprio per ovviare a questo possibile problema, lo sviluppatore ha aggiunto la possibilità di salvare i propri progressi così da poterli liberamente riprendere in un secondo momento. La vostra vita sociale è salva.
