Apple sta lavorando a un’app potenzialmente salvifica. Già perché scrivere un messaggio, un’email o una chat su WhatsApp mentre cammini può essere davvero pericoloso, visto che ti distrae da ciò che sta per sopraggiungere davanti e così non è raro imbattersi – letteralmente – in persone che sbattono contro pali o lampioni o che urtano oggetti e altri passanti. Cupertino avrebbe depositato un brevetto presso l’ufficio US Patent and Trademark Office che parte da un’idea molto semplice: quando si sta messaggiando, lo sfondo diventa “trasparente” nel senso che la fotocamera posteriore si attiva e viene visualizzato cosa il telefono sta “nascondendo”. Esistono già app del simile, ma mai era stato messo in pratica questo intelligente sistema che è pensato proprio per evitare incidenti goffi e ridicoli. Sarà implementato nella prossima versione di iOS? Non resta che attendere, scopriamo un’altra idea niente male di Apple, dopo il salto.
Cancellare SMS dopo averli inviati potrebbe essere una delle invenzioni più utili del secolo perché potrebbe aiutare a risolvere eventuali disastri nucleari. Sarà sicuramente capitato anche a voi di inviare un messaggio alla persona sbagliata o peggio mandarlo dicendo qualcosa a proposito di una terza persona salvo poi scoprire di averlo spedito proprio al peggior destinatario possibile. Apple starebbe lavorando a una speciale funzione da integrare nei futuri aggiornamenti di iOS che consentirebbe di andare a eliminare l’SMS appena mandato, a patto che ci si renda conto nei secondi immediatamente successivi all’invio. Non è una grande novità, se proprio dobbiamo dirla tutta. Vi ricordate infatti il servizio Undo di Gmail? Vi permette di annullare l’invio di una email dal servizio di Google nei secondi immediatamente successivi. Una utility notevole che consente di poter risolvere problemi, appunto, sul nascere. Un tool che si è concretizzato ormai da diversi anni e che è molto apprezzato dagli utenti. Ma essendo Apple non nuova al prendere spunto da ciò che è vincente, si cerca di portare questa soluzione anche nel mondo mobile con l’invio di SMS. Si starebbe lavorando a un algoritmo che di certo non va a intrufolarsi sul cellulare del destinatario sbagliato cancellando il messaggio ricevuto, ma va a fermare la ricezione prima che questa avvenga del tutto. Questione di attimi, ovviamente.
Niente di trascendentale anche qui: i primi telefonini impiegavano un po’ a mandare SMS soprattutto se lunghi magari due messaggi e diversi modelli permettevano già di stoppare l’invio facendo sì che l’SMS non arrivasse. Poi, con i network che sono diventati sempre più veloci e i terminali sempre più performanti, non si aveva più il tempo fisico per permettere ciò. Il brevetto che Apple sta studiando consente anche di andare a fornire altre funzioni come ad esempio l’adattamento della tastiera e del dizionario (con parole a immissione rapida) a seconda dei messaggi già inviati/ricevuti da un contatto.