Playstation Now è la vera rivoluzione pensata da Sony per il mondo dei videogiochi e ufficializzata al CES 2014 di Las Vegas in corso in Nevada. Di cosa si tratta, come funziona e cosa offre? È un servizio di cloud computing che sfrutta le tecnologie della recentemente acquisita Gaikai che consente di giocare a titoli da qualsiasi supporto in qualsiasi momento e in streaming. Qualsiasi dispositivo significa dunque non solo le console più potenti come Playstation 3 o PS4, ma anche le portatibili PS Vita e così anche tablet, smartphone e persino le Smart TV. Come se si ricevesse sul proprio device tutti i dati già pre-digeriti e pronti per essere dati in pasto anche a apparecchi non così potenti.
Non è una novità concettualmente vergine, ma è piuttosto il perfezionamento di progetti già esistenti sotto un brand altisonante e prestigioso come Playstation. Durante la conferenza al CES 2014 di Las Vegas finalmente si è fatto chiarezza sul destino dell’acquisizione della società Gaikai, che finora era stata solo rilevata senza sfruttare ancora le tecnologie di cloud e streaming di cui era forte. Il debutto di Playstation Now è atteso per la prossima estate partendo dagli Stati Uniti e poi proseguendo anche sugli altri mercati compreso quello europeo e dunque anche italiano.
Il responsabile Andrew House ha spiegato il funzionamento di PlayStation Now che dunque non sarà solo un’esclusiva delle ultime console di casa Sony come PlayStation 4, PlayStation 3 e PS Vita, ma anche di Smart TV, tablet e smartphone. Sarà ovviamente necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento per accedere al catalogo di giochi e poi non resterà far altro che divertirsi dallo smartphone al tablet passando persino sulla TV intelligente e con sistema operativo. Una vera rivoluzione che potrebbe portare grandi soddisfazioni. Ovviamente all’inizio i titoli disponibili saranno limitati, ma tenderanno ad ampliarsi velocemente. Di sicuro in prima battuta si potrebbero vedere The Last of Us e Beyond: Due Anime. Vi terremo informati sull’evoluzione, ma di sicuro siamo di fronte a un salto netto rispetto al passato.