[videoplatform code=”138354957684252774a88cd9d4″]
Huawei Ascend P6 è il protagonista della nostra video recensione di oggi: abbiamo testato il sottilissimo e piuttosto potente smartphone con sistema operativo Android che la società cinese ha presentato lo scorso MWC e che ha fatto debuttare nelle scorse settimane in Italia. Spesso solamente poco più di sei millimetri e dotato di un processore quad core, il nuovo Huawei Ascend P6 è passato sotto la nostra lente d’ingrandimento per completare il nostro classico focus su estetica e design, confezione d’acquisto, scheda e caratteristiche tecniche, funzionalità e infine gli immancabili pro e contro finali. Qui sopra il nostro video, dopo il salto, tutti gli altri dettagli prezzo compreso.
[npgallery id=11951]
Huawei Ascend P6 presenta una scocca unibody dunque non permette l’accesso diretto alla batteria, gli slot per microSIM e microSD sono posizionati sul lato destro e si aprono grazie a una graffetta o comunque a un qualsiasi oggetto con punta accuminata, sopra c’è il pulsante per accensione-spegnimento-standby e in mezzo il bilanciere per volume e zoom, il lato sinistro ospita il jack da 3.5 mm protetto da un cappuccio (che però si perde facilmente), lato inferiore con microfono, superiore con ingresso microUSB, posteriore con fotocamera e flash. La fotocamera frontale è da 5 megapixel, è vicina all’altoparlante ricevitore, sensori, sotto c’è lo schermo mentre i pulsanti sono capacitivi. In confezione d’acquisto: telefono, cavo USB-MicroUSB, cuffie standard, manualistica e adattatore per la presa di corrente.
Le caratteristiche tecniche di Huawei Ascend P6 sono di livello medio-alto. Troviamo uno schermo con diagonale da 4.7” HD (1280 x 720 pixel) In-Cell LCD, sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.2 con interfaccia proprietaria Emotion UI con speciali funzioni come Uni Home, Me Widget, MagicTouch and SmartReading (vedi video), processore da 1.5GHz quad-core con 2GB di Ram, memoria interna da 8GB espandibile via microSD fino a 32GB ulteriori, fotocamera anteriore da 5 megapixel, posteriore da 8 megapixel con sensore luminoso con apertura f/2.0 e capacità macro fino a 4cm oltre che video in Full HD 1080p, GPS, Wi-Fi, Bluetooth e connettività veloce HSPA+ e batteria da 2000mAh. Ecco il riepilogo delle caratteristiche tecniche:
Quali sono i pro e contro di P6? Per quanto riguarda i pro non possiamo che citare l’estetica molto curata e di classe, con il corpo metallico in un’unica soluzione e un aspetto in generale raffinato. Lo schermo è luminoso e reattivo, la fotocamera anteriore garantisce autoscatti di qualità e può vantare un effetto “cosmetico” per migliorare la bellezza. Tra i contro, la batteria arriva a fatica a fine giornata, la fotocamera posteriore non è di altissima qualità, le cuffie sono standard e non in-ear, l’altoparlante è un po’ scarso. Il prezzo è molto buono perché è uscito a 399 euro ma si può trovare anche a quasi 100 euro in meno, dunque attualmente è uno dei quad core a miglior costo.
Il benessere mentale è senza dubbio una parte fondamentale della vita di ogni persona e…
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…