iOS 7 è stato diffuso da poche ore ma già emergono i primi problemi sul nuovo sistema operativo che come ogni novità non è certo immune da piccoli malfunzionamenti e infortuni come ad esempio un consumo di batteria più vorace di quanto si pensasse così come dubbi su un’eventuale pericolo informatico e dunque una sicurezza non così totale. L’aggiornamento alla nuova versione del firmware è stata resa disponibile la scorsa sera e si è immediatamente scatenata la corsa al download e all’update (piuttosto lungo) sia via OTA ossia Over The Air sia via computer Windows e Mac. Ma riepiloghiamo tutti i problemi che sono sorti nelle prime ore di vita della settima versione di iOS. Ma sorge un altro problema: è possibile effettuare chiamate a scrocco anche a telefono bloccato!
Per quanto riguarda la batteria, c’è però da precisare che facilmente un’autonomia ridotta drasticamente non è da imputare al nuovo iOS quanto.. all’utente. Già, perché è normale che con un aggiornamento e 200 novità introdotte, si abbia una grande voglia di smanettare con tutto ciò che è stato apportato e così inevitabilmente si stressa il dispositivo e si diminuisce la vita della batteria. Un normale super-uso, dunque, che non dovrebbe dipendere da iOS 7. E se invece si è usato iPhone (o iPad o iPod Touch) normalmente e si è notato un consumo più veloce? Potrebbe essere un problema hardware oppure un’eccessiva quantità di funzioni attivate tutte insieme (Wi-Fi, Bluetooth, GPS, ecc…) e dunque basta andare a spegnerle, se non servono.
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Nonostante queste precauzioni, sono già tante le segnalazioni di durata limitata di batteria soprattutto da parte dei possessori di iPhone 4S che lamentano un’autonomia drasticamente ridotta. A tal proposito attendiamo i vostri feedback nei commenti per farci sapere se avete notato qualcosa di strano. Ma se il problema della batteria è di entità minore sia come gravità sia come estensione, preoccupa di più quello relativo alla sicurezza. Già perché è stato scoperto che sia il Centro di controllo sia l’assistente vocale SIRI rimangono attivi anche quando il dispositivo è bloccato con un codice PIN. Questo, ovviamente, di default, dunque basta andare a disattivare l’opzione per evitare problemi, ma se non si sa…
Cosa comporta questo problema? Se il telefono è bloccato, basterà scorrere col dito per aprire il Centro di controllo, poi attivare la modalità aereo e disattivare qualsiasi connessione e evitare che il dispositivo sia localizzato via “Trova iPhone” o “Trova iPad”. Oppure, basta chiedere a Siri di disattivare le connessioni. Ma non solo perché come dimostrato nel video qui sopra, dal centro di controllo si può accedere alla galleria fotografica, si possono leggere e inviare email, pubblicare sui social network come Facebook e Twitter e molto altro ancora.
Chiamate a scrocco con il telefono sbloccato
Ma sorge un altro problema: con il dispositivo bloccato è possibile telefonare “a scrocco” scavalcando le sicurezze. Come? Creiamo lo scenario tipo: l’amico si distrae e lascia il telefono sul tavolino, con il blocco. Bene, senza conoscere il codice PIN e senza avere un’impronta digitale fasulla (vedi qui) è possibile telefonare anche in capo al mondo. Come fare? Si deve selezionare “emergenza” in basso a sinistra, poi si deve selezionare il numero di telefono e si deve premere in modo veloce e ripetuto il tasto virtuale con la cornetta verde. Dopo un po’, cede. Però si dice che non funzioni al meglio con iPhone 4S.
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