WhatsApp+per+iPhone+gratis+subito+poi+a+pagamento
tecnocinoit
/2013/07/articolo/whatsapp-per-iphone-gratis-subito-poi-a-pagamento/43645/amp/

WhatsApp per iPhone gratis subito poi a pagamento

WhatsApp per iPhone si allinea dunque alle altre versioni e si propone come gratis al momento del download e poi richiederà il pagamento del canone di 89 centesimi di euro dopo un anno, per continuare a usarlo per i successivi 12 mesi. Annunciata da tempo, questa novità investe così i milioni e milioni di utenti di Apple che potranno continuare a sfruttare il servizio numero uno per la messaggistica istantanea a fronte di una piccola spesa Come pagare WhatsApp? Come ormai tutti sanno, l’applicazione più utilizzata per la messaggistica istantanea non è gratuita se non per il primo anno (su Android, iOS, Blackberry e Windows Phone) oppure per un breve periodo di prova. Ok, dunque, come è possibile saldare il conto di 89 centesimi di euro e assicurarsi la comodità dell’app per 12 mesi?

Ci sono tre modi per pagare, il primo è tramite Google Wallet ossia il sistema di pagamento di Mountain View, il secondo è attraverso PayPal di eBay e il terzo è tramite PC – con maggiore comodità – inviandosi un link e poi completando la procedura. Scendiamo nel dettaglio. Riepilogando, dunque, sono tre i metodi di pagamento per WhatsApp. Iniziamo con Google Wallet che permette di sfruttare sia le carte di credito sia tramite addebito dal credito del gestore telefonico. Si devono seguire le istruzioni guidate nel processo di pagamento e scegliere di volta in volta le opzioni che risulteranno disponibili. C’è da specificare che non tutti gli operatori telefonici possono offrire la possibilità di scalare del credito, anzi per l’Italia solamente Vodafone propone questa soluzione. Niente da fare, quindi, per Tim, 3 e Wind. Per pagare l’abbonamento WhatsApp utilizzando una carta di credito oppure una gift card è necessario andare alle impostazioni interne di Google Wallet, dalla propria utenza.
 
PayPal è il secondo metodo che ovviamente non richiede un’utenza registrata necessariamente: si può infatti completare il pagamento utilizzando un’utenza (volendo, anche da registrare sul momento) oppure da ospiti utilizzando la carta di credito personale. Se si è utenti, si può utilizzare l’eventuale credito sul proprio conto oppure appoggiarsi al conto bancario. A proposito di PayPal, date anche un’occhiata alla nostra precedente guida per proteggersi dalle eventuali truffe.
 
La terza opzione è sfruttare “Invia l’URL per pagamento” che consente di utilizzare il computer invece che lo smartphone per saldare il conto, ovviamente appoggiandosi ai due servizi precedenti, Google Wallet o Paypal. Dal cellulare e da WhatsApp si deve cliccare su questa opzione e si riceverà una URL univoca poi da aprire dal computer per effettuare il pagamento. Volendo, si può anche indicare l’indirizzo email di un amico, che magari ha già utenze attive su Wallet e Paypal. Infine, due approfondimenti, il primo sul “costo” di WhatsApp e il secondo sulle alternative gratuite al software.

Diego Barbera

Recent Posts

Realizzazione sito eCommerce: cosa non dovrebbe mai mancare per avere successo

Cosa rende un eCommerce davvero redditizio? Il design? La convenienza dei prodotti? La popolarità del…

4 giorni ago

Start-up e domini web: strategie per trovare il nome perfetto per il tuo brand tecnologico

Come scegliere il nome adatto per una Start-up in modo che sia efficace anche per…

2 settimane ago

Come capire se qualcuno ti spia su WhatsApp, questi sono i segnali a cui fare attenzione

Chi installa software di messaggistica istantanea sul proprio smartphone ha chiaramente interesse a comunicare con…

4 settimane ago

AI e benessere mentale: una nuova era per la psicologia

Il benessere mentale è senza dubbio una parte fondamentale della vita di ogni persona e…

3 mesi ago

Le smart tv hanno una telecamera nascosta, controlla subito se il tuo modello ne ha una: non immagini cosa può accadere

Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…

6 mesi ago

Se appare questo dispositivo sui tuoi account devi rimuoverlo: tecnici invitano a farlo subito

L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…

6 mesi ago