Il grattacielo più alto al mondo si chiamerà Sky City Tower e sorgerà nella zona ora rurale e piuttosto poco sviluppata intorno alla città di Changha. A costruirlo sarà una società nota più che altro per produrre condizionatori d’aria, la Broad Sustainable Construction (BSB) che in un primo momento aveva promesso solamente 90 giorni (3 mesi) per il completamento dei lavori, mentre ora ha ridimensionato le tempistiche allungandole a sette mesi, sfruttando ampiamente blocchi prefabbricati come una sorta di gigantesca costruzione con LEGO. Sarà alto 838 metri (10 appena in più del Burj Khalifa di Dubai) ospitando 30.000 persone sui 202 piani, 92 ascensori, 10 chilometri di scale e 71 eliporti. Qui sopra, un po’ di foto.
Il grattacielo più alto al mondo sarà costruito dunque in appena sette mesi ossia circa quattro in più rispetto alle previsioni, il tempo che qui in Italia si impiega per asfaltare un tratto di autostrada oppure per costruire qualche piano di un palazzo. E fin qui nessuna novità visto che già in estate se n’era parlato. Si chiamerà Sky City Tower e dominerà l’orizzonte nella città cinese di Changsha con i suoi 220 piani e un’altezza complessiva di 2749 piedi pari a 838 metri ossia una manciata di metri in più dell’attuale detentore del primato, ossia l’appuntito e affusolato Burj Khalifa di Dubai, che ha sfondato per la prima volta la barriera degli 800 metri. Tuttavia, emergono strani e inquietanti particolari sulla sua costruzione, che sarà come una sorta di Lego versione XXL.
Come è possibile costruire un grattacielo così alto e dunque così delicato nella progettazione e nella realizzazione in appena tre mesi? Sembra una follia, ma BSB ossia la società responsabile del grattacielo, ha spiegato la scorsa estate che ci si affiderà per il 95% su componenti pre-fabbricati che poi saranno trasportati in loco e assemblati a tutta velocità con un ritmo di quasi 10 metri al giorno o se preferite circa 2.5 piani al dì (che diventeranno 5 a pieno regime), per andare a occupare una superficie complessiva di 11 milioni di piedi quadrati.
Sky City Tower sarà così costruito dalla società Broad Sustainable Building (BSB) utilizzando risorse considerevoli come 220.462 tonnellate di acciaio, che lo renderanno in grado di sopravvivere anche a sismi notevoli pari a 9 gradi di magnitudine. Potrà ospitare fino a 31400 persone nei vari uffici, locali commerciali, hotel, ristoranti e addirittura scuole che lo popoleranno. Quest’estate il gruppo aveva promesso i 90 giorni di attesa prima del taglio del nastro, ma i media hanno da subito storto il naso ipotizzando almeno il doppio o meglio 210 giorni per completarlo.
IL’altra novità riguarda il costo di produzione che sarà solamente di un decimo rispetto a quello del primatista a Dubai: 1500 dollari a metro quadro contro i 15000 della Burj Khalifa. Sarà la nuova era di una serie di edifici-LEGO sempre più alti?