Facebook Home è il protagonista della presentazione di questa sera a Menlo Park da parte di Mark Zuckerberg. Non è un cellulare, bensì una sorta di app-launcher che si monta su Android e che ne prende vagamente il possesso portando l’esperienza sociale al centro. Si avrà un flusso dinamico delle ultime news da parte dei contatti, foto e aggiornamenti e si potrà chattare. Insomma, una sorta di screensaver arricchito, ma niente di eccezionalmente trascendentale. Arriverà il prossimo 12 aprile negli USA su One X e One X+ e Samsung Galaxy S III e Note 2 con il download gratuito, poi verrà esteso anche agli altri modelli e agli altri paesi. Sempre negli USA uscirà anche HTC First, il primo cellulare con pre-installato Facebook Home.
HTC First monterà uno schermo da 4,3 pollici a risoluzione 720p, processore Qualcomm Snapdragon con 1 GB di Ram, fotocamera da 5 megapixel, GPS, Wi-fi, Bluetooth e un prezzo di 99.99 dollari con due anni di contratto con AT&T o 450 dollari senza contratto.
29 marzo 2013 – E se il cellulare Facebook si facesse davvero, magari il prossimo 4 aprile 2013? Le voci sul possibile telefono marchiato direttamente dal social network riprendono vita con un annuncio a sorpresa giunto direttamente dall’ufficio stampa di Mark Zuckerberg che ha invitato giornalisti e blogger per mostrare quella che viene definita come una “nuova casa su Android“. Ovviamente non si cita esplicitamente un telefono, ma il rimando è quello, nonostante le numerose smentite da parte di Zuck stesso (vedi sotto). In realtà potrebbe anche essere presentato altro come un accessorio/gadget oppure un applicativo o comunque una novità software. Staremo a vedere.
Il cellulare Facebook si farà e arriverà nel prossimo aprile 2013: è questa la voce che arrivava dal web solo due giorni fa e che coinvolgeva ancora una volta uno dei rumor più insistenti degli ultimi tempi. Secondo quanto riportato dalle gole profonde americane, lo smartphone marchiato dal social network e ovviamente predisposto nativamente alla fruizione dello stesso sarebbe arrivato l’anno prossimo, prodotto dai taiwanesi di HTC che potrebbero presentare una sorta di seconda versione di ChaCha ossia il primo telefono al mondo dotato di pulsante Facebook fisico per un accesso diretto al social network e a speciali funzionalità. In realtà Mark Zuckerberg si è affrettato a smentire: “Non ci interessa e non avrebbe senso per noi. L’applicazione Facebook è la più utilizzata sugli smartphone di tutti gli OS e il nostro obiettivo è continuare a lavorare in questo settore”. Logica condivisibile.
D’altra parte perché spendere tempo e denaro su un progetto hardware soltanto quando il software è così redditizio? Si parla da diverso tempo di un cellulare marchiato Facebook, che sia insomma prodotto direttamente dalla società e commercializzato attraverso le pagine del social network da ormai quasi un miliardo di iscritti. A confermare la bontà di quest’ipotesi era arrivata un’indiscrezione che giungeva da una fonte piuttosto attendibile come può essere il NY Times. Si parlava di una campagna acquisti pesante da parte di Mark Zuckerberg che avrebbe infatti ingaggiato circa una dozzina di ingegneri e sviluppatori “rubati” nientemeno che a Apple. Insomma, il know-how (esperienza) della società che ha presentato e migliorato di anno in anno iPhone alla corte di Facebook, per un nuovo interessante progetto.
Del cellulare Facebook si è parlato a lungo, fino almeno al momento in cui sono stati presentati modelli di smartphone costruiti proprio intorno al social network, come HTC ChaCha oppure il modello economico Vodafone Blue visto pochi mesi fa. L’attenzione si è affievolita fino agli scorsi giorni quando è emersa la voce del NYTimes che racconta di “Impiegati di Facebook e ex-lavoratori di altre società che sono stati recentemente ingaggiati che stanno lavorando su progetti emersi da nuovi piani di Facebook“. Sono circa una mezza dozzina i nuovi ingegneri e sviluppatori che sono arrivati lo scorso maggio dritti da Apple e dal team di progettazione di iPhone oltre che un’altra persona che ha lavorato per iPad.
Uno di questi ex-lavoratori di Apple ha confermato di aver parlato personalmente con Mark Zuckerberg a proposito del progetto di uno smartphone, senza però svelare altri particolari ad esempio sul come e sul quando. Tuttavia è già un buon inizio e va a superare il distacco di Apple stessa, che sembra aver ormai puntato su Twitter invece che su Facebook come social network nativamente integrato nel sistema operativo iOS. Di sicuro dopo l’ingresso in Borsa (seguito poi dal matrimonio dello stesso Zuckerberg), dopo la presentazione dell’app Facebook Camera, è ora il turno di novità succose.
Tra queste dovrebbero arrivare altre applicazioni dedicate a determinate funzionalità del social network come ad esempio un Messenger migliorato, un Pages Manager per organizzare e gestire le pagine personali e altre novità ancora da scoprire. Tutto questo potrebbe però dimostrarsi essere una voce – ben costruita, questo si – per andare a mettere un po’ di pepe e dunque stimolare gli scambi in Borsa e far salire il titolo, che attualmente latita in una valutazione non così entusiasmante.
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