Wikivoyage è il nuovo portale lanciato dalla Wikimedia Foundation come dedicato al mondo dei viaggi seguendo la filosofia di Wikipedia dei contenuti generati, moderati, approfonditi e corretti dagli utenti stessi iscritti. Sarà lanciato formalmente a fine mese in corso (dopo il 15 Gennaio 2013), anche se una versione piuttosto beta è stata già messa online dallo scorso settembre per iniziare a rimpolpare la piattaforma di contenuti. Jimmy Wales, papà di Wikipedia, ha confermato che l’uscita ufficiale avverrà brevissimo e che non sarà presente alcuna pubblicità, così come tutti gli altri siti appartenenti al network di Wikimedia Foundation. Cosa offrirà Wikivoyage? Informazioni arricchite su qualsiasi destinazione, consigli su itinerari, ristoranti, hotel, vita notturna, punti di interesse turistico, ecc.. Qualche tempo fa si parlava anche di Wikidata.
Wikidata è un progetto che nasce da una costola di Wikipedia e si propone di fornire un database universale e mondiale dedicato unicamente a dati, numeri, percentuali e insomma tutto ciò che riguarda di preciso e da vicino il mondo della statistica. Se Wikipedia è un’enciclopedia universale con milioni di voci in tutte le lingue e localizzazioni, Wikidata si dedica a tutte le informazioni specifiche e universali di qualsiasi ambito, mantenendo la stessa struttura open source e con contributo umano volontario e sussistenza dietro donazioni. E’ un progetto della divisione tedesca di Wikimedia ossia la società che sta dietro all’enciclopedia libera. Come funzionerà e quali migliorie potrebbe apportare?
Pavel Ricther, amministratore delegato di Wikimedia Deutschland, ha presentato in esclusiva il progetto Wikidata affermando che “Si tratta di un’idea molto semplice perché funzionerà come un Wikipedia dei dati, dei numeri e delle percentuali. Si potranno effettuare ricerche, apporre filtri e accorpare informazioni anche molto diverse tra loro, in un unico ‘ambiente’“. Secondo Richter, questo progetto ha obiettivi altissimi perché “Quando i dati sono prodotti non sappiamo come ma potranno cambiare il mondo, finora non abbiamo potuto prevederlo con precisione perché mancava un supporto tecnico adeguato”. Ma con Wikidata si potrebbe sfruttare l’occasione di poter gestire un database mondiale e universale, con numeri, dati e statistiche che – in quanto tali – possono essere sfruttati da ricercatori di tutto il mondo. Tutto molto bello, ma nella pratica che cosa si potrà fare e perché è così innovativo? Si potrà, ad esempio, ottenere un elenco di politici che hanno portato a termine il primo mandato e poi magari hanno cambiato schieramento, si potranno conoscere i nomi di attori con gli occhi azzurri e capelli scuri che hanno recitato in film come attori non protagonisti oppure si potranno conoscere le aziende con meno dipendenti in cassa-integrazione in Europa negli ultimi anni. E gli esempi potrebbero continuare all’infinito.
E’ uno strumento molto potente, insomma, perché non solo effettua ricerche a grande velocità, ma permette di poter fruire delle risposte in un modo tutto nuovo. Il progetto è già in corso d’opera e potrebbe vedere la luce nella prossima primavera del 2013, ovviamente si avvarrà della collaborazione di centinaia di contributori volontari, coordinati da “editor” con maggiori poteri. Man mano, la community aggiornerà i dati nei vari ambiti e, eventualmente, li correggerà. Sarà la grande sorpresa del Web del prossimo anno? Lo sapremo presto.
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