Si avvicina il Natale 2012 e il Giappone è una fonte inesauribile di gadget davvero particolari e curiosi, che potrebbero davvero fare al caso di chi avesse un budget limitato, ma allo stesso tempo cercasse presenti originali e divertenti. Nella fotogallery qui sopra e dopo il salto possiamo scoprire 12 proposte da non perdere. Iniziamo con il nipponicissimo Kiss Me Meter Breath Checker Ever ossia una sorta di misuratore della freschezza dell’alito che certifica sulla qualità della propria fragranza così da non cadere nella figuraccia di un bacio all’amata con fuga della stessa per “sapore” insopportabile. Si può attaccare con il gancetto al cellulare e mostra in tempo reale icone dal verde al rosso: il primo indica il via libera, il secondo che è necessaria mentina. Costa circa 35 euro online, dopo il salto tutte le altre diavolerie.
USB-Heated Futon Mouse Pad è un gadget dalla doppia funzionalità visto che da un lato funge da tappetino del mouse e dall’altro scalda le mani combattendo il purtroppo tristemente noto congelamento della mano che comanda il topo da computer. Si alimenta grazie al cavetto USB mantenendo una temperatura fino a addirittura 50 gradi. Costa circa 35 euro. Inquietante il modellino USB Alien con tanto di lingua che fuoriesce a sorpresa e che si illumina; è inutile e piuttosto caro, visto che si trova a oltre 50 euro, però sarà apprezzato dagli amanti della saga di fantascienza. C’è posta? E per posta intendiamo proprio la posta “cartacea” e non quella elettronica? Postal Delivery Alarm è un gadget che comunica senza fili con un sensore nella cassetta della posta così da avvertire nel caso ci fosse un pacco o una lettera. Costa circa 70 euro.
I giapponesi sono freddolosi, ma anche particolarmente fissati con possibili odori non piacevoli emessi in pubblico e così con USB Shoe Foot Cooler pensano alla corretta “ventilazione” del piede grazie a un sofisticato sistema che pompa aria fresca attraverso la scarpa per un prezzo di circa 30 euro. Stesso dicasi per Kuchofuku Air-Conditioned Cooling Pants ossia speciali pantaloni “condizionati” grazie a una ventola che favorisce il ricircolo d’aria a un prezzo abbastanza pesante di oltre 150 euro. Infine, si occupa del dietroschiena USB Cooler Cushion ossia un cuscino prodotto sempre da Thanko che si connette via USB garantendo una seduta ideale e sempre “fresca”. Costa poco più di 20 euro.
Passando al settore più tecnologico, uno dei classici è il microscopio USB che si può trovare sia nella sua variante classica con cavalletto e illuminazione LED a basso consumo (circa 120 euro) sia in quella sorprendente che apre al mondo della fotografia digitale sfruttando la fotocamera reflex Nikon. Stiamo parlando di Nikon Fabre Photo EX che è costosissimo (oltre 1800 euro), ma permette di immortalare il mondo del minuscolo grazie al sensore della fotocamera di casa con un ingrandimento spinto a 20x-66x a seconda dell’adattatore utilizzato. Se il distruttore USB di dischi ottici USB CD/DVD Data Crusher è adatto ai paranoici che vogliono eliminare ogni traccia del proprio passato per circa 30 euro, meritano attenzione gli ultimi due oggetti. Il primo sembra uno strumento medico per esami poco piacevoli (e chissà, magari può anche fungere allo stesso scopo), in realtà nasce come videocamera waterproof flessibile a tubo (da un metro) collegata a un monitor da 2.4 pollici LCD. Salva i video su una scheda SD fino a 32GB e illumina l’ambiente con doppio LED. Simpatica e ecologica, la Water-Powered Mini Lantern è una piccola lampada alimentata soltanto dall’acqua e costa circa 40 euro.
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