Barack Obama è stato nuovamente eletto Presidente degli Stati Uniti d’America vincendo le Elezioni USA 2012: per festeggiare e condividere col mondo la propria soddisfazione ha pubblicato una foto attraverso il proprio account ufficiale su Twitter. Una brevissima e significativa frase “Altri quattro anni“, riferendosi alla durata del rinnovato mandato, ma soprattutto una gran bella foto che lo ritrae mentre abbraccia la moglie Michelle. In pochi minuti l’immagine è stata re-twittata a raffica e ha scalato ogni classifica diventando non soltanto la più condivisa su Twitter di tutta la storia del social network, ma in generale il tweet stesso è diventato il più ripreso. Ha superato il record che deteneva a Justin Bieber in appena 22 minuti. Un altro record per il tecno-presidente.
La vittoria di quattro anni fa di Barack Obama contro il repubblicano John McCain è stata fortemente supportata da una campagna sociale e mediatica senza precedenti. Lo staff del primo presidente di colore della storia aveva capito da subito che sarebbe stato fondamentale sfruttare gli allora poco diffusi social network. Da Facebook a Twitter, Obama si mosse in un territorio ancora pressoché vergine riuscendo a fare breccia nel cuore dei più giovani e della grande fetta di indecisi appassionati di tecnologia. Dal 2008 al 2012, Barack non dimentica i cari e amati social network.
E così, poche ore fa ossia non appena è arrivata l’ufficialità della ri-elezione e della vittoria contro il repubblicano Mitt Romney, Barack Obama ha pubblicato su Twitter la breve frase “Altri quattro anni” e ha impreziosito il tutto con una splendida immagine che lo mostra abbracciare la moglie Michelle. Probabilmente l’immagine sarà ricordata nei prossimi anni come la foto “Four more years“? Probabile, fatto sta che ora è già a quota mezzo milione di retweet e a 170.000 “favorites”. Un successo planetario per una foto che sarà associata a questa vittoria bis.
Le elezioni 2012 americane vanno dunque in archivio sperando che non abbiano strascichi, solo ieri vi avevamo parlato della scarsissima sicurezza offerta dai sistemi di voto elettronici, tuttavia il largo margine di vittoria di Obama contro Romney non lascia spazio a troppi dubbi. E ora cosa riserverà alla tecnologia il Presidente 2.0? Quali riforme riguarderanno le infrastrutture e in generale il digitale? Non resta che attendere i prossimi mesi, ma non sarà difficile aspettarsi succose novità sin dal 2013.