Ok è un video realizzato al computer con un po’ di ritocco digitale, ma l’idea rimane curiosa e divertente: spacciato come vero, questo progetto viene incontro ai passanti che devono attraversare un incrocio e incappano in un semaforo rosso. Per spezzare la noia dell’attesa, potranno avvalersi dello schermo touchscreen (che segnala per altro anche il countdown del passaggio dal verde al rosso) per una breve partita a Pong contro CPU. Un passatempo che potrebbe così prendere da far saltare qualche verde. L’idea è nuova? Affatto, nel 2008 vi avevamo parlato di un progetto del tutto simile, ma ancora più spettacolare e per questo irrealizzabile, lo trovate dopo il salto.
Nel video in testa all’articolo si può ammirare il semaforo tedesco con Pong per i passanti. Ma c’è un secondo video che vi proponiamo. Nel 2008 vi avevamo infatti parlato di un altro progetto che coinvolgeva i passaggi pedonali e l’antesignano di tutti i videogiochi. In quel caso era tutto dichiaratamente realizzato al computer e non si faceva passare il lavoro come vero. Di sicuro un piccolo passatempo al semaforo potrebbe essere una buona idea da mettere in pratica per allietare l’attesa, che tuttavia è solitamente molto breve, ma il tempo si dilata in quanto si deve forzatamente stare fermi e spesso si è anche di fretta.
Quando si è a piedi, il semaforo rosso può essere una seccatura, soprattutto in città dove non si può attraversare “lo stesso”. Allora cosa ci potrebbe essere di meglio di un diversivo, magari ludico? E’ quello che ha immaginato un team di designer tedeschi con Ampel Pong. Ecco il filmato che mette in mostra questa idea geniale e dal fascino retrò.
Tralasciando il discorso dell’effettiva operatività, che potrebbe distrarre il traffico causando magari incidenti, è un’idea interessante e divertente, pur essendo (e rimanendo al 100%) un concept. Si ispira a Pong, il nonno dei videogiochi: un pedone arriva al semaforo, è rosso, vede un “collega-avversario” dall’altro lato, prende vita un videogame sull’asfalto con una barra per ogni persona (quindi divisibili per più giocatori). La pallina passa da un lato all’altro sfruttando anche le auto che passano per modificare la traiettoria.