La lingua dei segni è uno strumento fondamentale per la comunicazione di persone prive dell’udito, tuttavia, per facilitare e velocizzare il processo di comprensione e traduzione dei gesti, è stato confezionato un sistema chiamato EnableTalk. Si tratta di un paio di guanti che si avvalgono di sensori come giroscopi, accelerometri e bussole digitali per comprendere in ogni momento come sono orientati e come sono mossi, così da trasformare i gesti in parole percepibili più facilmente. Insomma, un vero e proprio sistema gesti-voce che dovrebbe funzionare meglio e in modo più preciso rispetto a tecnologie già viste in passato come videocamere e sistemi di riconoscimento. Qui sopra, un video dimostrativo, dopo il salto qualche altra informazione su questa innovazione hitech.
EnableTalk è il frutto del lavoro di un team di sviluppatori ucraini che hanno fatto sì che il linguaggio dei segni potesse essere tradotto più facilmente e velocemente rispetto a un normale interprete. Grazie a questa idea, i programmatori hanno vinto il primo premio 2012 Imagine Cup, finanziato da Microsoft e dedicato all’ambiente studentesco, così da poter proseguire nello sviluppo e nella progettazione verso un prodotto finito. Il nome scelto è EnableTalk e il dispositivo si avvale di un paio di guanti speciali.
Ogni guanto contiene 15 sensori flessibili tra cui un accelerometro, un giroscopio e una bussola digitale. Sono componenti normalmente utilizzati in ambito mobile negli smartphone moderni e permettono al processore interno di comprendere in ogni momento come il device è orientato, ruotato, mosso e in generale come si sta muovendo nello spazio. Ossia, rende traducibili i gesti in parole. In realtà a governare il sistema non è presente un processore quanto un microcontroller, i dati elaborati sono poi inviati via Bluetooth senza fili a uno smartphone con sistema operativo Windows Phone grazie a un’app di Microsoft.
Così l’output saranno parole comprensibili nel linguaggio desiderato dall’utenza. Ovviamente – come si può notare nel video – la velocità è ancora abbastanza ridotta, tuttavia il team è fiducioso sulla diffusione di una versione commerciale fra non molto tempo. La lingua dei segni permette di esprimere le parole attraverso un sistema codificato di segni delle mani, di espressioni del viso e movimento del corpo in generale. E’ la comunicazione non verbale “universale” per le persone non udenti. EnableTalk è un ennesimo caso di tecnologia al servizio della comunità.
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