Il protagonista della videorecensione di questa settimana è Samsung Away. Che cos’è? Non appena estratto dalla confezione d’acquisto si rivela come una sorta di ripiano con piccolo display, qualche pulsante e un ingresso per il cavo di alimentazione. Ha un colore quasi fluo accattivante (rosso, nel nostro caso) e una linea morbidissima. Il pulsante di on/off lo “accende” nel vero senso della parola visto che la parte superiore inizierà a scaldarsi rivelando la vera natura di Samsung Away: è un piano a cottura a induzione in grado di scaldare padelle e pentolame compatibile vario – come quello con fondo inox – per cucinare (o semplicemente riscaldare) a grande velocità una grande varietà di gustosi piatti. Nel video qui sopra potete ammirare la nostra prova: abbiamo preparato una frittatina con uova, pomodoro e formaggio.
Samsung Away, per una cottura a induzione ovunque
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Samsung Away non è un tablet né uno smartphone ma un piano a cottura a induzione per cucinare nel modo più hitech e veloce possibile. Guardandolo con una rapida occhiata non si riesce a intuirne la natura né il compito, ma basta appoggiare una padella e accendere il pulsante on/off per iniziare a comprenderne l’obiettivo: la parte superiore inizierà infatti a riscaldarsi all’intensità desiderata (si può importare grazie ai pulsanti di controllo “groove touch“) fra 15 livelli per trasferire poi il calore alle padelle o pentole posizionate sopra. E’ presente la funzione 100 gradi per scaldare l’acqua per la pasta e quella Booster a 2200W per una cottura extra-rapida. Ovviamente il salto evolutivo rispetto alle vecchie piastre del passato è notevole non solo in termini “estetici” quanto anche in un minore consumo energetico. La confezione d’acquisto è essenziale con il piano e il cavo di alimentazione. Il dispositivo misura 27,4 x 5,66 x 36,4 cm ed è piuttosto leggero (3.2Kg) e si trova nelle colorazioni crema, nero, rosso, azzurro
Samsung Away, come funziona?
Come funziona Samsung Away? Per quanto riguarda l’uso, una serie di spie luminose accompagna durante la cottura: una di queste informerà se la pentola messa a contatto sia compatibile o meno con il sistema. La luce poi si mette a lampeggiare ad avvenuta cottura fino a quando il calore non viene disperso completamento così da non ustionarsi e procedere alla pulizia. Il piano non teme acqua e versamenti di cibo involontari. Molto interessante, dunque, ma come funziona questa tecnologia? Il solenoide all’interno accoglie una corrente alternata che produce un campo magnetico variabile nel tempo dunque – per la legge di Faraday – in grado di produrre una forza elettromotrice indotta. Le correnti elettriche generate circolano nel materiale del pentolame e grazie all’effetto Joule disperdono calore e dunque scaldano il recipiente sul fornello. Quali padelle sono compatibili? Quelle con fondo a inox e in generale quelle composte da materiali con bassa resistenza elettrica, evitando ovviamente quelle con isolanti elettrici. La forma migliore è quella rotonda dato che le correnti scorrono circolarmente.
Samsung Away Pro e contro
Per quanto riguarda i pro e contro di Samsung Away, questo sistema a cottura non genera fiamme, consuma un’energia piuttosto bassa e se si utilizzano fonti d’energia rinnovabili si trova la combinazione perfetta. Riscalda ad altissima velocità: il piatto preparato nel video richiederebbe 10-15 minuti con il fornello a gas classico mentre in questo caso bastano 5 minuti) e non genera troppo calore nelle sue parti, inoltre è impossibile prendersi la scossa (tranquilli) ed è possibile lavare il piano in vetroceramica molto facilmente. L’estetica del piano è accattivante e ideale per un ambiente hitech. La procedura si avvia solo con pentole compatibili e si stoppa non appena si stacca il contenitore del piano. I contro? Non tutte le pentole sono compatibili (cercare il simbolo del solenoide sul fondo) perché devono essere ferromagnetiche e il prezzo: costa 350 euro.
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