Un Google Doodle veramente al Bacio per ricordare i 150 anni dalla nascita dell’artista austriaco nato appunto a Vienna il 14 luglio 1862 e scomparso a Neubau il 6 febbraio 1918. Il motore di ricerca più famoso al mondo ha scelto la tela più rappresentativa di Klimt per personalizzare il logo in questo importante anniversario. Per altro in questi mesi a Venezia è in corso una delle più importanti mostre su Klimt mai organizzate in Italia, con un buon numero di opere che raccontano tutto il percorso dell’artista dagli studi “accademici” fino alle ultime sperimentazioni. Qui sopra lo screenshot del Doodle per Gustav Klimt, davvero ben realizzato e affascinante.
Ancora una volta Google ha il merito di aprire lo sguardo dei naviganti verso temi importanti, grazie ai Doodle ossia ai loghi personalizzati che si dedicano a un personaggio (o a un avvenimento) che ricorre proprio in quel preciso giorno. Mediamente si conoscono due o tre tele di Gustav Klimt, ma si sa poco della sua storia, così molti siti prendono come occasione quella del Doodle per ripercorrere la vita dei personaggi citati. Nel caso di Klimt, si sta così raccontando del suo ruolo fondamentale nella cosiddetta Secessione Viennese che portò 19 tra pittori e architetti a scostarsi dall’Accademia di Belle Arti per creare un gruppo autonomo, riunito presso lo spettacolare Palazzo della Secessione Viennese, andando a rompere col passato.
La mostra di Venezia è consigliabile a chiunque volesse approfondire sulla storia di Gustav Klimt, ma ovviamente la rete viene in soccorso per chi non può spostarsi fisicamente e vedere le opere dal vivo. A tal proposito vi rimandiamo al sito ufficiale della fondazione Gustav Klimt con la collezione completa messa a disposizione dalla famiglia e dagli eredi e al progetto Google Art che permette di visitare i più famosi musei al mondo a colpi di clic del mouse, visualizzando le opere in alta definizione, zoomando come se si fosse su Google Maps.
E come se fossero tele e opere d’arte da esporre in un museo virtuale, ecco la nostra pagina dedicata ai Google Doodle, esposti in una sorta di pinacoteca accessibile a colpi di clic. Ogni logo personalizzato racconta una storia, ci sono quelli più elaborati e interattivi come quello entusiasmante per Alan Touring e quelli più semplici la riproduzione del volto del personaggio da celebrare, all’interno della scritta Google. Qual è il vostro Doodle preferito?
Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…
L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…
Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…
Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…
La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…
C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…