Flame sembra essere davvero il virus per computer più pericoloso mai creato nella storia dell’informatica. E’ un software maligno e complesso che può insinuarsi nei dispositivi e mettere in pratica una serie di capacità subdole e avanzate come quella di registrare conversazioni, ovviamente senza esporsi e uscire alla luce del sole. La denuncia arriva dal Medio Oriente e più specificamente dall’Iran che ha ordinato una sorta di controllo antivirus governativo per andare a scoprire quali importanti macchinari sono stati infettati dalla nuova minaccia. Chi l’ha realizzato? Di sicuro non un cracker o un pirata informatico, sembra un lavoro così ben realizzato da esser stato commissionato nientemeno che da uno stato o da un’agenzia governativa.
Flame è un virus più complesso e pericoloso di qualsiasi altro mai realizzato. E’ stato stimato che sia venti volte più potente e performante di tutti gli altri software malevoli. Avrebbe richiesto un lavoro di programmazione troppo evoluto per essere stato creato da un singolo o comunque da un team di sviluppatori indipendenti. Al contrario sembra sia il frutto di un progetto governativo e di centinaia di ore di programmazione, magari con anche decine di sviluppatori insieme. Flame è stato impiegato in alcuni stati del Medio Oriente come ad esempio l’Iran che ha scoperto la minaccia grazie all’intervento di una società di sicurezza russa.
L’Iran ha subito lanciato anche l’accusa andando ad additare Israele e l’occidente per essere i mandanti e gli autori di questo attacco informatico raffinato, una sorta di versione potenziata di Stuxnet ossia il virus che nel 2010 servì per spiare il programma nucleare iraniano. Ma quali sono le caratteristiche e le funzionalità di Flame ossia il super virus del 2012? E’ un programma completo, se così potessimo descriverlo, dato che si occupa di un monitoraggio nascosto che va dall’osservazione delle attività sui software interni alla registrazione delle conversazioni sfruttando l’hardware del computer infettato.
Flame copia i file modificati, accende il microfono del computer (dove presente) e registra ciò che si sta dicendo in un preciso momento, salva schermate e copia persino le chat. Insomma è un programma di spionaggio informatico tra i più evoluti. La società russa che ha scoperto il virus ha messo a disposizione i 20GB di informazioni raccolte sul software, il cui codice è 100 volte superiore ai peggiori altri virus scoperti. Secondo Kaspersky Labs è almeno da 5 anni che gira tra Iran, Siria, Libano, Egitto, Arabia Saudita e Sudan. Insomma nel teatro della Primavera Araba. Ora le società di sicurezza lo studieranno a fondo per comprenderne la complessità e l’efficacia.