Abbiamo testato la Nikon 1 V1 in occasione del Giro d’Italia 2012 seguito per il nostro sito cugino Suipedali.it. E’ stata un’occasione ghiotta per poter sfruttare le capacità e le funzionalità di questa ottima fotocamera digitale con sensore di immagine CMOS in formato CX, ottiche intercambiabili, grandi performance di autofocus e videorecording Full Hd. Con il mirino elettronico a 1.440.000 punti che offre la copertura del 100% della visuale di inquadratura, la V1 si rende disponibile nelle colorazioni bianca e nera, noi abbiamo testato la prima sfumatura, che ben si abbina alle linee e al design. Sin da subito si può apprezzare la natura del modello, che pensa più a un pubblico esigente ma allo stesso tempo che non vuole troppe difficoltà d’uso, preferendo i comandi automatici a quelli manuali. Addentriamoci dunque nella recensione, prendendo in considerazione l’aspetto e la linea, le caratteristiche tecniche, le funzionalità e ovviamente i pro e contro.
La Nikon 1 V1 che abbiamo testato era accompagnata dall’obiettivo Nikkor VR 10 – 30mm F3.5-5.6; 27 – 81mm equivalente. Il fronte è piuttosto pulito e lineare con l’aggancio dell’obiettivo e il pulsante di sblocco. In alto troviamo ovviamente il mirino elettronico, la piccola slitta (la cui copertura si stacca però troppo facilmente), il pulsante di accensione e spegnimento, l’otturatore e il pulsante dedicato ai video. Sul retro, l’ampio schermo LCD da 3 pollici a 920.000 punti ovviamente a colori, il pulsante dedicato all’autofocus, la piccola rotella per la modalità di ripresa, l’altra rotella per muoversi nelle varie funzionalità, i tasti dedicati a display, riproduzione di foto e video, menu e cestino. Sul lato sinistro troviamo l’ingresso per il microfono, porta HDMI e AV/Out oltre che USB. Sul fondo ecco l’ingresso per il cavalletto e l’alloggiamento della batteria con vicino la slot per la SD Card.
Avvicinando l’occhio al mirino elettronico si spegne automaticamente lo schermo, grazie al sensore di prossimità, che però non è velocissimo. L’impugnatura è ergonomica, la scocca è resistente e in generale si può percepire un peso piuttosto leggero. Merito dell’ossatura in alluminio e copertura in magnesio. Gli altri obiettivi presentati per questo modello sono il Nikkor VR 30 – 110mm F3.8-5.6; 81 – 297mm equivalente e il Nikkor 10mm F2.8 “pancake” (obiettivo molto compatto); 27mm equivalente. Nella confezione destinata alla vendita si può trovare ovviamente la fotocamera NIKON 1 V1, la cinghia a tracolla che si monta molto facilmente, il tappo corpo, il cavo audio-video, la batteria standard con relativo caricabatteria, il CD con software, il cavo USB e una scheda SD da 8GB. Il copri-obiettivo è sprovvisto di un sistema di fissaggio alla fotocamera, dunque potrebbe perdersi non così difficilmente.
La scheda tecnica di Nikon 1 V1 è completa e performante, senza perderci in inutili anticipazioni, ecco tutte le caratteristiche tecniche e i componenti interni di questa fotocamera:
Nikon 1 V1 è descritta sul sito ufficiale come la fotocamera più veloce al mondo (nel campo mirrorless e con mirino elettronico) e si capisce subito perché: sin dal processore, passando dal sistema autofocus fino alle funzionalità come scatto a raffica e alle modalità di ripresa. E’ un vero razzo, come da promesse e lo si percepisce soprattutto in situazioni di soggetto ad alta velocità. Viene garantita una velocità scatti in sequenza con otturatore elettronico (Hi) a 10, 30 o 60 fps circa oppure fino a 5 fps (AF singolo o messa a fuoco manuale, esposizione auto a priorità di tempi (S) o manuale (M), con un tempo di posa di 1/250 di secondo o superiore. Per quanto riguarda i tipi di lettura esposimetrica, è presente la modalità Matrix – Ponderata centrale (misurazione effettuata in un cerchio di 4,5 mm al centro) oppure Spot (misurazione in un cerchio di 2 mm sull’area di messa a fuoco selezionata) ed è presente il blocco lettura esposimetrica. Per quanto riguarda il bilanciamento del bianco, sono presenti le opzioni auto, Flash, Fluorescenza, Incandescenza, Luce del sole diretta, Manuale predefinito, Nuvoloso, Ombreggiato e i modi di ripresa Standard, Neutro, Vivace, Monocromatico, Ritratto, Paesaggio. Come si accende la fotocamera? Quando il pacco lenti Nikkor 10-30mm f3.5-5.6 VR è montato e le lenti sono “ritirate” si può premere il pulsante sull’obiettivo e ruotare la ghiera per un tempo di attivazione complessivo di 1.5-2 secondi, altrimenti si può puntare sul tasto on/off riducendo il tempo.
Prima di partire con i pro e contro classici cioè punti di forza e di debolezza, è utile capire cosa contraddistingue realmente V1 e dunque ne legittima l’acquisto. Iniziamo dall’acquisizione delle immagini pre-post, ossia prima che il pulsante otturatore venga premuto completamente e successivamente anche dopo che è stato rilasciato. Così si conferisce la giusta libertà di gestione delle foto ottenute, andando a isolare quella considerata migliore. Molto interessante la modalità Motion Snapshot che cattura una foto dinamica ossia animando un filmato rallentato di grande effetto, in automatico. Chi ha poca dimestichezza con una fotocamera evoluta può contare sul modo Smart Photo Selector ossia sul trionfo degli automatismi, che offre sempre le migliori impostazioni possibili. E’ possibile catturare foto a piena risoluzione durante il videorecording. E quali sono i contro di Nikon 1 V1? Pur avendo poche voci, i menu interni non sono così chiaramente organizzati e offrono un accesso difficoltoso per determinate funzionalità (come ad esempio per il controllo dell’esposizione), un sistema anti-vibrazione non sempre eccellente, infine il prezzo di circa 800 euro è abbastanza pesante.
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