Leica M Monochrom sarà una fotocamera come mai prima d’ora abbiamo potuto apprezzare visto che sarà la prima fotocamera digitale progettata appositamente per essere solamente in bianco e nero. Infatti è sprovvista totalmente del filtro RGB e offre immagini in bianco e nero alla massima nitidezza possibile. E’ un dispositivo molto più interessante di quanto si potrebbe pensare dato che non si tratta di un semplice esercizio di stile quanto di una primizia assoluta. Una primizia che ovviamente si pagherà a caro prezzo dato che per questa full frame (ossia con sensore a piena dimensione) si dovranno sborsare l’equivalente di 6800 euro. Qui sopra un’immagine della fotocamera digitale in bianco e nero Leica M Monochrom, dopo il salto la sua scheda tecnica con le funzionalità peculiari.
Proprio per via di questa sua struttura si era pensato di chiamarla Henri come il nome di battesimo di Cartier Bresson in onore del grande fotografo francese morto nel 2004 a quasi 100 anni dopo aver avuto il merito di essere il padre del foto-giornalismo (a detta di molti, non a torto). Tuttavia poi si è optato per una scelta più classica come Leica M Monochrom che rende subito idea della natura del dispositivo che si potrà trovare a un prezzo non indifferente di ben 6800 euro. Una somma paragonabile a quella di una reflex digitale di ultima generazione come Nikon D800 ma ben più cara rispetto ad altri modelli come la recente Pentax K-30 di cui vi abbiamo parlato stamattina.
Ideale commistione tra antico e moderno, Leica M Monochrom (che sceglie la M anche come riferimento alla M9) scatta solo in bianco e nero e si può impreziosire dall’accompagnamento di ottiche come la 50 mm Apo Summicron-M Aspherical F 2 dal prezzo di ben 6.000 euro per ricreare la storica accoppiata che ha fatto la storia del fotogiornalismo dagli anni ’20 proponendo il formato poi diventato standard di 35 mm. Dopo avervi parlato dello storico modello Leica del 1923 è così il turno di questa fotocamera esclusiva la cui ossatura tecnica comprende: un sensore fotografico da 18 megapixel full frame sprovvisto di filtro per i colori primari che dunque non vengono “visti” dalla fotocamera e non sono riprodotti.
Quale sarebbe dunque il motivo di questo dispositivo? Ogni pixel catturato registra i valori effettivi come quelli della luminanza garantendo un bianco e nero finale che è molto più nitido, preciso e fedele rispetto allo stesso risultato ottenuto da una fotocamera digitale reflex a colori impostata su bianco e nero. Per quanto riguarda anche le altre caratteristiche tecniche, offre una sensibilità di 10.000 ISO massima (da 320 minima). Un vero gioiello, vintage nell’animo ma modernissimo nella sostanza.