Google Cube è un simpatico passatempo realizzato da Mountain View e dedicato a Google Maps. Sembra un normale videogame ma in realtà è una sorta di veicolo promozionale delle nuove funzionalità del servizio di mappe di Google oltre che delle potenzialità future. E’ stato realizzato grazie alle librerie WebGL, ossia quello strumento realizzato appositamente a servizio degli sviluppatori che possono confezionare contenuti grafici evoluti e complessi come ad esempio quelli tridimensionali direttamente visualizzabili sul browser senza installare alcun componente aggiuntivo. Insomma, una dimostrazione di come i programmi per navigare sul Web – come Chrome, in questo caso – possano rendere l’esperienza di navigazione ancora più veloce, agile e soprattutto leggera e immediata.
Come giocare a Cube e qual è lo scopo? In primis, ecco il link diretto alla pagina del gioco, che come si può notare subito ha una forte impronta di Google. Per apprezzarlo è necessario installare l’ultima versione del proprio browser, meglio se direttamente Chrome che nasce nativamente predisposto. Se si soddisfano questi requisiti allora non resta che giocare, è sufficiente un mouse per poter superare man mano i vari livelli. Sono otto in tutto, ognuno localizzato in una determinata porzione del mondo come Parigi, Londra, Tokyo, Las Vegas e San Francisco.
Lo scopo del gioco è quella di controllare la propria palla da bowling proprio attraverso il cursore del mouse. Si dovrà farla scorrere e muovere fino a toccare determinati punti della città. Una volta completato questo compito (task) sarà possibile acceder al livello successivo, che risulterà così sbloccato. Come già anticipato in occasione dell’anteprima del software a Febbraio, Cube non utilizza l’intera mappa ma solo una porzione, sfruttando le vie stradali e quelle dei mezzi pubblici. Già, perché ad esempio a Londra è possibile anche sfruttare la metropolitana per far muovere più velocemente la biglia e così terminare il livello a un tempo record.
E’ un’occasione per scoprire servizi legati e integrati in Google Maps come ad esempio tutte le informazioni sul traffico oppure ancora sui mezzi pubblici. A ogni livello superato si potrà dare un’occhiata ai vari servizi e funzionalità di Google Maps. Come avevamo specificato in precedenza, questo software è stato sviluppato grazie alla libreria WebGL che è appoggiata da Google e anche da Mozilla con Firefox, mentre Microsoft non si è ancora esposta a favore, per via di problemi di gioventù di questa tecnologia, che potrebbe risultare ancora troppo fragile e non sicura.