La+password+di+Facebook+in+cambio+dell%26%238217%3Bassunzione%2C+negli+USA
tecnocinoit
/2012/03/articolo/la-password-di-facebook-in-cambio-dell-assunzione-negli-usa/37853/amp/

La password di Facebook in cambio dell’assunzione, negli USA

Incredibile trend che arriva dagli Stati Uniti. Secondo quanto raccontato dagli organi di stampa americani sempre più aziende e società richiedono espressamente di conoscere la password personale di Facebook dei propri candidati dipendenti. Senza password l’assunzione diventa impossibile, perché queste società vogliono essere sicure di chi si trovano di fronte e di chi accoglieranno presso i propri uffici. Una situazione che non è solo una violazione della privacy, ma anche un’umiliazione per chi cerca lavoro, che sta facendo discutere la rete. E si spera che non arrivi anche da noi.

Secondo quanto raccontano le fonti americane, è ormai diventata pratica comune chiedere la password durante il colloquio o comunque come requisito necessario e sufficiente affinché il curriculum venga quantomeno preso in considerazione. D’altra parte (mediamente) la propria pagina di Facebook racconta buona parte della vita, delle passioni e della vera natura di una persona connessa al web. Ovviamente non vale per tutti. La domanda che rimane è però: non basta visualizzare la pagina così come un altro normale utente?
 
A quanto pare no, le società vogliono essere sicure di poter aver accesso a tutte le informazioni che altrimenti, per i comandi e le impostazioni sulla privacy, possono essere nascoste. Come ad esempio determinate foto, aggiornamenti di stato, appartenenza a pagine e gruppi e così via. Ma così facendo si avrà anche accesso alla messaggistica personale e a una serie di informazioni che sono private. E’ una violazione assurda e intollerabile che va contro la dignità di una persona.
 
Ovviamente non è solo la password di Facebook a essere richiesta, ma anche tutte le altre degli altri social network come Twitter, LinkedIn, MySpace, ecc… Orin Kerr della George Washington University è uno dei primi personaggi pubblici a denunciare questa pratica “E’ come chiedere di consegnare le chiavi di casa“. Una violazione che rende la richiesta di amicizia chiesta dal proprio capo una quisquilia. Alcune società farebbero collegare appositamente il candidato a un computer interno proprio per questo scopo.
 
Altre, come le società impegnate nel settore della sicurezza, chiederebbero la password in modo da conoscere le persone alle quali affidare spesso armi e un certo controllo in situazioni delicate. E così è sempre più comune la prassi di ripulire per bene il proprio profilo e la propria casella di posta elettronica prima di un colloquio, togliendo tutto ciò che potrebbe essere compromettente. Una situazione paradossale.

Diego Barbera

Recent Posts

Le smart tv hanno una telecamera nascosta, controlla subito se il tuo modello ne ha una: non immagini cosa può accadere

Le smart tv possiedono una videocamera dalla quale spiano le vostre attività? Cosa c'è di…

3 mesi ago

Se appare questo dispositivo sui tuoi account devi rimuoverlo: tecnici invitano a farlo subito

L'evoluzione tecnologia ha portato i cittadini a una vivere una serie di condizioni praticamente obbligatorie.…

3 mesi ago

Sembra un normale messaggio ma non lo è, se ti attacchi al Wi-fi accedono ai tuoi dati personali: tantissime segnalazioni

Rischi continui per gli utenti del web. Troppe dinamiche possono guastare la stessa armonia, e…

3 mesi ago

Il nuovo trucco degli hacker per rubarti anche l’auto: boom di furti improvviso, automobilisti nei guai

Arriva la nuova frontiera della truffa: degli hacker hanno sviluppato un modo per rubare anche…

3 mesi ago

Smartphone e tumori, ora c’è l’ufficialità: la scienza ha stabilito la verità, cosa bisogna fare

La scienza ha stabilito dopo anni la verità sulla correlazione tra smartphone e tumori: ecco…

3 mesi ago

Funzione WhatsApp comodissima che probabilmente non hai mai utilizzato: svolta clamorosa

C'è una funzione di Whatsapp che non tutti conoscono e che invece rappresenta una comodità…

3 mesi ago