Come si è formata la Luna? La sua storia è abbastanza cruenta, visto che dal momento della separazione dalla Terra dopo un violento urto con un planetoide, ha appena avuto il tempo (milioni di anni, per la verità) per raffreddarsi e subito dopo essere bersagliata da un bombardamento di asteroidi e comete. La NASA ha confezionato un video davvero spettacolare grazie a dati forniti dalla missione LRO, un piccolo mini-documentario, un gioiello che in meno di due minuti e mezzo riassume una storia lunga 4.5 miliardi di anni.
Il video è stato realizzato grazie ai dati e alle foto catturate dalla missione LRO ossia Lunar Reconnaissance Orbiter che sta immortalando e analizzando il nostro satellite naturale da breve distanza (troppo bassa e a rischio caduta?). Evolution of the Moon inizia con il momento subito successivo alla formazione, 4.5 miliardi di anni fa. Le ultime teorie indicano che la Luna dovrebbe essersi creata dopo la collisione di un planetoide grande quanto Marte con la Terra. I materiali espulsi si sono poi uniti in un unico corpo, l’attuale Luna appunto.
4.5 miliardi di anni fa la Luna era un mondo di fuoco liquido, incandescente. Molto lentamente si è raffreddato diventando una sfera pressoché perfetta e liscia. Ma se ora la osserviamo al telescopio (o anche a occhio nudo) si può percepire una superficie bitorzoluta e irregolare, perché? La prima risposta arriva “soli” 200 milioni di anni dopo la formazione, con l’impatto tremendo al Polo Sud, in quello che oggi conosciamo come Bacino Aitken di 2240 km di diametro, dovuto alla caduta di un meteorite. Un urto violentissimo che ha deformato la zona (con una profondità di 13 km del cratere) come possiamo ammirare nel primo video NASA della faccia nascosta della Luna. Ma i “bombardamenti” non sono terminati, anzi.
Dai 4.1 miliardi e i 3.8 miliardi di anni fa la Luna è stata letteralmente presa a bersaglio da una grande quantità di corpi esterni che hanno bersagliato il satellite creando quegli immensi crateri e bacini visibili ancora oggi come cicatrici. E’ il periodo “intenso bombardamento tardivo” noto anche come LHB (Late Heavy Bombardment). Questi impatti e la fusione dei materiali e la successiva deformazione hanno portato alla formazione dei “mari” ossia delle grandi pianure risultato del livellamento di impatti vicini.
Nello stesso periodo si sono registrati tantissimi altri impatti: la Luna non ha atmosfera e dunque non è protetta, la Terra invece può sopravvivere a migliaia e migliaia di piccoli, medi bombardamenti al giorno: questi corpi vengono disintegrati al momento dell’ingresso in atmosfera, per via dell’attrito. Dal miliardo di anni fa a oggi si sono formati numrosi piccoli-medi crateri, quelli più giovani e con pareti scoscese. Il video si chiude con la Luna oggi, così butterata ma così affascinante e protagonista della notte.
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