Dall’ambiente Mac agli iDevice, iPhoto è pronta a sbarcare su iPhone, iPad ma per ora non sul lettore multimediale iPod Touch. E’ uno dei software più apprezzati di Apple che si occupa della gestione delle foto a 360 gradi. Da un lato l’archiviazione delle immagini in modo ordinato e preciso e dall’altro il fotoritocco semplice e intuitivo grazie ai pratici comandi integrati. Non per ultimo sarà possibile poi condividere le creazioni con i propri contatti attraverso i social network come Facebook, Twitter e co. Cosa offre e quanto costa iPhoto? Approfondiamo il discorso anche con qualche screenshot.
iPhoto è stato fino alla scorsa settimana un’esclusiva di Macbook e iMac, ma a seguito del keynote di presentazione del nuovo iPad è stato ufficializzata anche l’applicazione ottimizzata per iPhone, iPad e iPod Touch. Per primo, è necessario specificare per quali dispositivi e modelli è disponibile. iPhoto è scaricabile e installabile senza problemi su smartphone iPhone 4, iPhone 4S, su tablet iPad 2 Wi-Fi e iPad 2 Wi-Fi + 3G. I requisiti minimi prevedono la presenza del sistema operativo iOS 5.1 (ecco tutte le funzionalità e le novità apportate) e di una memoria disponibile di 105MB; supporta circa 30 linguaggi tra cui l’italiano, nativamente. Per scaricarlo è sufficiente collegarsi a App Store di iTunes e seguire la procedura. Il download non è però gratuito ma richiede una spesa di 3.99 euro.
Così come per la versione maggiore per Mac, anche iPhoto per iPhone e iPad si occupa dell’archiviazione semplice e intuitiva di immagini sul proprio dispositivo. L’interfaccia si divide in quattro tab, sul fondo. C’è Album in cui inserire facilmente cartelle da rinominare (es. Estate 2011, Vacanza a Roma, ecc…). Foto dove si trovano tutte le foto caricate, modificate e condivise. Eventi in cui vengono sincronizzate le foto precedentemente salvate e modificate con iPhoto per Mac (si deve passar da iTunes per il trasferimento) e infine Diari con ampia libertà di scelta per l’utente che può catalogare le foto poi da condividere tramite iCloud (ecco cos’è e come funziona) raccontando ad esempio una storia, un viaggio, un’amicizia. C’è anche l’immancabile Impostazioni per tutte le configurazioni personalizzate, ad esempio la geolocalizzazione, la sincronizzazione automatica, ecc… Al momento del primo avvio dell’app, si attiverà la sincronizzazione eventuale di contenuti da iTunes e si aggiornerà la libreria Foto dell’app con quelle contenute sulla memoria del telefono. Sarà poi molto facile andare a creare album o diari visto che basterà seguire le indicazioni cliccando sulle rispettive icone, la lingua italiana facilita il tutto.
Per quanto riguarda il fotoritocco si apre un ventaglio di opzioni davvero variegato e completo. Andando sul menu apposito (Modifica), si potrà sfruttare una serie di comandi specifici. Ognuno è caratterizzato da un pennello. Ripara permette di correggere difetti e imperfezioni in modalità facilitata come sottolineato anche dalla bacchetta magica. Occhi rossi si occupa appunto di togliere i puntini rossi dagli occhi flashati. Satura garantisce un editing sui colori per aumentarne il carico. Desatura è l’effetto contrario. Schiarisci e Scurisci possono appunto andare a modificare la luminosità. Il pennellino di Aumenta Nitidezza permette di migliorare i dettagli e infine Ammorbidisci rende la foto – soprattutto i ritratti – più artistici e quasi dipinti. Sarà ovviamente poi possibile ritagliare, ruotare, ingrandire (cliccando sull’icona “borsa”). Nell’ultimo menu, infine, è possibile applicare effetti artistici e divertenti come Caldo e freddo, Bicromia, Bianco e nero, Aura, Retrò e Artistico.
Il menu principale di si divide in Diario, Rullino Foto, iTunes e Presentazione per quanto riguarda le funzionalità già descritte. Ma dedica diverse icone alla condivisione. Cliccando su Email si va a allegare una foto da spedire attraverso la posta elettronica. Con Trasmetti si può inviare nella modalità locale via Wi-Fi a un altro iPhone, iPad o Mac con iPhoto. Con Stampa si può stampare in modo diretto con software come AirPrint, senza dover passare dal computer. Infine si possono inviare le foto attraverso i social network più famosi come Twitter, Facebook e Flickr. Un piccolo trucco per non selezionare una foto per volta? Si sfrutta il comando Intervallo per indicare la prima e l’ultima foto e includendo tutte quelle in mezzo. Insomma, un’applicazione davvero ben realizzata e completa che funge da 3-in-1 visto che archivia, modifica e condivide le immagini. Tra i piccoli difetti di gioventù c’è la possibilità di nascondere e non di eliminare definitivamente le foto salvate e si potrebbe anche aprire una piccola critica al prezzo. 3.99 euro non sono molti, ma Apple avrebbe potuto fare uno sforzo regalando l’app ai propri clienti oppure offrirla a un prezzo simbolico di 0.79 centesimi.
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