La penna USB che mappa il DNA in pochi secondi

Una semplice penna USB leggermente extralarge nelle dimensioni è quanto basta per mappare il DNA in pochi secondi. Non è una promessa di un concept irrealizzabile o peggio ancora di un rendering al computer, ma è una tecnologia funzionante. E’ stata infatti prodotta dalla società britannica Oxford Nanopore e si chiama MinION. Si plugga alla porta universale di computer e notebook e permette di sequenziare il DNA in pochi secondi. Ovviamente non (ancora) quello umano, quanto quello di organismi molto semplici come virus e batteri. Una vera manna per laboratori di mezzo mondo. Soprattutto per il prezzo: solo 900 dollari.

MinION è grande quanto una penna USB dalle grandi capacità (come quelle da oltre 128GB ad esempio) e si apre a laboratori ad esempio per lo studio e l’analisi del DNA di virus o batteri oppure anche per risultati veloci nel sequenziamento di cellule prelevate da una biopsia per scovare presenza di cancro. Ma non solo: potrebbe essere anche utilizzato sui siti archeologici per mappare l’identità genetica di frammenti di ossa e così via.
 
Un piccolo laboratorio in miniatura, in sostanza, che fa della portabilità estrema e della semplicità d’uso i suoi punti di forza. Si può dire addio a costose e ingombranti apparecchiature per lasciare spazio a un dispositivo che si può comodamente infilare in tasca e pluggare nella porta USB solo al momento del bisogno. La società produttrice, Oxford Nanopore Technologies non esclude un possibile utilizzo anche per polizia e autorità, così da velocizzare indagini e raccolta di prove.
 
Non da subito però, perché attualmente MinION garantisce la massima velocità e efficienza solo con semplici campioni. La dimostrazione al pubblico è avvenuta in occasione della conferenza Advances in Genome Biology and Technology (AGBT) tenutasi lo scorso weekend a Marco Island in Florida. Il dispositivo ha sequenziato il DNA di un semplice virus chiamato Phi X in pochi secondi. Quel virus, per altro, è stato il primo ad esser stato sequenziato, con le sue 5000 paia di basi di DNA
 
Oxford Nanopore ha presentato anche un ulteriore dispositivo come GridION, che però si dedica ai laboratori non mobili, pur utilizzando la medesima tecnologia del più piccolo MinION. Come funzionano? Il DNA è aggiunto a una soluzione con enzimi che si legano alla fine di ogni strato e successivamente viene applicata una corrente che attua il processo che poi porta all’estrapolazione della sequenza, più facilmente leggibile. Teoricamente per completare la mappatura del genoma umano (3.2 miliardi di paia di basi di DNA) dovrebbe impiegare sei ore, ma la tecnologia sarà migliorata gradualmente nei prossimi mesi e anni.

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