Si sta parlando molto di KDS in rete. E’ l’acronimo di Kinetic Drive System, una tecnologia che si prospetta come rivoluzionaria, promettendo risultati eccezionali per ridurre i consumi di benzina e per allungare la vita del motore. Insomma, una vera manna in questo periodo di profonda crisi con i costi al litro che salgono alle stelle. Peccato che puzzi di bufala da chilometri di distanza e che abbia tutti i connotati della burla – per non usare il termine truffa, visto che in fin dei conti inizia ad averne i presupposti – che sfrutta l’onda lunga del filone emotivo del momento. Come funziona e cosa promette il sistema di guida cinetica?
Prima di tutto chi sta dietro al Kinect Drive System? Tale Leonardo Grieco che di professione è meccanico e che promette di rivoluzionare il mondo dei motori con un dispositivo che per di più si può applicare ai motori già esistenti. Ovviamente il costo di questa modifica è abbastanza alto, si parla di 2000 euro che sarebbero giustificati dal fatto che sarebbero ammortizzati e recuperati negli anni dal risparmio in termini di carburante e manutenzione.
Già perché il Kinetic Drive System promette di dimezzare il consumo di carburante durante il moto della vettura e di conseguenza anche di diminuire le emissioni di particelle inquinanti del 60 per cento. Finito qui? Affatto: la vita del motore potrebbe quasi raddoppiare fino all’80 per cento garantendo così un uso notevolmente più dilatato rispetto alle prospettive attuali. Si presenta come una sorta di centralina che va a intervenire sul meccanismo della frizione. Si porta l’auto a una velocità di crociera e l’auto rimane su un numero di giri ottimale (abbassando mediamente di 700 giri), il motore si fa sentire solo nel momento in cui offre la coppia migliore, tra i 1700 e i 2300 giri.
In buona sostanza va contro le attuali leggi della fisica e della dinamica in quanto presuppone la creazione di energia dal nulla, non trasformata dunque, che va oltre ogni più rosea previsione dei propulsori moderni. Il signor Grieco denuncia anche una sorta di complotto dei produttori che starebbero boicottando la propria invenzione. Tante parole, una trama già purtroppo vista in passato. Ma la rete ha già adottato il sistema KDS.
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