Microsoft insieme a Nokia potrebbe presentare un’offerta per rilevare RIM ossia Research in Motion, la società canadese che sta dietro a Blackberry. L’indiscrezione è di quelle pesanti e altisonanti, con tre nomi di spicco. Gli americani e i finlandesi si sono recentemente stretti in un accordo rischiatutto (per Nokia, soprattutto) mentre RIM non naviga certo in buone acque. Da qui il rumor che potrebbe aprire a un clamoroso passaggio, ma di primo acchito sembra davvero una voce degna del fantamercato calcistico. Quanto di possibile è possibile estrapolare dall’indiscrezione?
Microsoft ha dalla sua un budget consistente e l’ha dimostrato di recente con l’acquisizione nientemeno che della cenerentola Skype. Però un eventuale interessamento a Blackberry sembra fuori luogo e un po’ forzato: d’altra parte il matrimonio con Nokia è stata ed è una mossa importante e impegnativa e un nuovo progetto così ardito sembra troppo prematuro.
C’è ancora da osservare quanto e come venderanno i dispositivi Nokia Windows Phone (la partenza di Lumia 800, tra l’altro non è stata entusiasmante) di conseguenza un esborso per RIM sembra fantascienza. Ma se le voci arrivano dall’emittente americano CNBC (e anche dal Wall Street Journal) e non da un anonimo blogger asiatico allora quantomeno un po’ di credito è da affidare al rumor.
Ma non dimentichiamo che tempo fa si era propinato anche un acquisto direttamente di Nokia, forse per contrastare meglio il polo Google-Motorola. Acquisizione che, di fatto, non è mai avvenuta. Ora non resta che attendere qualche commento dai numeri uno di RIM, Jim Balsillie e Mike Lazaridis, che probabilmente non si tirerebbero indietro in caso di maxi-offerta. Una previsione? Probabile qualche accordo con altre società, più che altro a livello software.
