Kindle Fire ha avuto un grande merito: grazie al suo prezzo più che abbordabile da 199 dollari ha scatenato una vera e propria corsa al ribasso che ha coinvolto tutti i principali tablet rivali e avversari. Ovviamente questo trend ha coinvolto soprattutto gli Stati Uniti, speriamo che possa portare i suoi benefici anche da noi in Italia e in Europa. Di certo è l’unico modo per sfondare le barriere finora rimbalzanti i tentativi di imporre Android anche nel settore dei tablet. Il prezzo non tanto basso quanto medio-basso è l’unica soluzione possibile. E anche gli altri produttori seguono la scia.
Kindle Fire ha segnato il debutto di Amazon anche nel settore dei tablet Android con un gran clamore. Dato che il prezzo si è abbassato fino a 199 dollari e visto soprattutto l’ottimo feedback mostrato dagli acquirenti e sul web, tutti i rivali sono corsi ai ripari.
La prima società che ha abbassato notevolmente il prezzo è stata RIM Blackberry con Blaybook che è stato portato appunto fino a 199 dollari nella sua versione basica d 16GB (oltre la metà del costo originale) e stesso dicasi anche di società di primo piano, grazie alla collaborazione con i più grandi centri di rivendita.
Anche in Italia è possibile acquistare Kindle Fire grazie al mercato grigio dagli Stati Uniti. E voi, avete intenzione di acquistare un tablet Android in vista delle feste natalizie? Date un’occhiata a una soluzione ibrida con uno smartphone, Samsung Galaxy Note che vi abbiamo recentemente recensito.
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