Privacy e Facebook, due mondi così vicini e così lontani, come mantenere traccia di tutti i dati diffusi ma soprattutto raccolti dal social network di Mark Zuckerberg? La risposta ce la suggerisce Max Schrems, un 24enne tedesco, che ha intrapreso un lungo iter per ottenere circa 1200 pagine con una quantità esagerata di informazioni, tutte quelle ricavate dagli elementi che lui stesso ha diffuso su Facebook. Pareri personali, pensieri, opinioni… il tesoretto che, sommato per oltre 700 milioni di iscritti, ha reso il portale sociale un vero colosso.
Max ha faticosamente richiesto tutti i dati che lo riguardavano, ha ricevuto un CD con 1200 pagine di informazioni e successivamente ha presentato 22 denunce su irregolarità che Facebook avrebbe commesso tra cui il già ben noto sul riconoscimento facciale, il consenso privacy poco chiaro, ecc…
In fonte possiamo dare un’occhiata a Europe vs. Facebook, il sito che Max ha messo su per raccontare la sua vicenda e per istruire tutti coloro i quali volessero ripercorrere lo stesso sentiero. Come fare? Al momento dell’iscrizione si sottoscrive un contratto con la filiale europea (con sede e legislazione irlandese) di Facebook: in qualsiasi momento si può chiedere una copia completa di tutte le informazioni personali.
C’è una pagina nascosta sapientemente nelle impostazioni che funge da punto di partenza per raccogliere documentazione personale e informazioni per avanzare la richiesta. Max denuncia che Facebook cerca di far desistere gli utenti dal richiedere la copia integrale con metodi furbeschi. Ma insistendo, in circa 40 giorni si dovrebbe ricevere il tutto. In fonte il sito con tutte le informazioni.
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