Come ampiamente prevedibile, Vasco Rossi ha ritirato la querela nei confronti di Nonciclopedia: il portale satirico aveva già provveduto a cancellare la pagina sul cantante e ora ritornerà operativa al 100%. Con un comunicato ufficiale apparso sulle stesse pagine dell’enciclopedia più dissacrante del web, si racconta dell’accordo tra lo staff del sito e di Rossi. Lo stesso Vasco ha poi ripreso il testo in una nota sul suo spazio ufficiale su Facebook. E’ scoppiata la pace, sì, ma pace “mediata”, ovviamente.
Molto rumore per nulla? Era necessario fare molto rumore prima, per dire dopo che era “nulla”, piuttosto: Nonciclopedia ha giustamente scatenato l’inferno per sensibilizzare il web e la stampa su una vicenda scomoda e il cantante non poteva far altro che ritirare la querela.
Anche se ormai la figuraccia resta, Vasco Rossi era obbligato a ritirare la querela, dato il putiferio scatenato ad hoc da Nonciclopedia che si è autosospesa e ha invocato alla protesta. Poi, ovvio, i toni si sono riscaldati e gli utenti si sono lasciati prendere la mano con fiumi di commenti contro Vasco.
Nonciclopedia si dissocia da questi interventi “violenti” anche se di certo ha dato il giusto “la”. Insomma entrambe le parti ne escono vincitrici, sì, ma solo sulla carta. Nonciclopedia di sicuro ha creato un confortante precedente, sarà interessante leggere la prossima pagina dedicata al Blasco. Intanto Wikipedia si è autosospesa per protestare contro il DDL Intercettazioni.
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