Il portale Proxyitalia.com è stato immediatamente oscurato dalla Guardia di Finanza dopo aver appurato della possibilità garantita di accedere a Btjunkie ossia alla piattaforma recentemente condannata e resa irraggiungibile per l’Italia. Il portale incriminato è stato messo su in Canada alloca i propri server in Germania, anche se poi riguarda il nostro paese. Il provvedimento è stato emesso in via d’urgenza dal sostituto procuratore Giangiacomo Pilia in merito proprio al dominio proxyitalia.com/btjunkie.org. Continua la lotta alla pirateria informatica da parte delle autorità italiane.
Solamente ieri vi avevamo parlato della situazione delicata di Fastweb e Ngi, colpevoli di favoreggiamento per non aver bloccato gli accessi a “btjunkie”, la piattaforma che qualche settimana fa era finita nell’occhio del ciclone. Oggi l’azione contro Proxyitalia. Seguiranno altre novità e altre azioni della Guardia di Finanza contro eventuali trasgressori, di questo possiamo esserne certi.