Un iPhone 4 è scivolato dalla tasca di un paracadutista e si è fatto 4000 metri di caduta libera sfracellandosi sul tetto di una casa. Miracolosamente è stato ritrovato e ancor più sorprendentemente è stato scoperto che funzionava ancora. Ok, per telefonare ora necessita di un auricolare Bluetooth, tuttavia può ancora vibrare e svolge le funzioni primarie pur avendo distrutte ambo le “facce” e relativi vetri. Come è stato possibile? Grazie alla solidità della struttura o meglio della custodia che lo ha protetto a dovere.
Infatti si dovrebbe rendere noto quale fosse la custodia, perché questo avvenimento potrebbe risultare essere la migliore pubblicità. Molti utenti credono tra l’altro che si tratti di un fatto un po’ “pompato” proprio a scopo di promozione su iPhone 4 e il suo accessorio.
Prendiamo per buona la storia riportata dalla CNN e raccontata dal paracadutista 37enne Jarrod McKinney, che ora ha comunicato di voler far sostituire le parti danneggiate così da rimettere a nuovo il proprio smartphone. Ma come ha fatto a ritrovare il telefono?
Grazie all’applicazione Find My Phone che ha geolocalizzato il terminale da remoto, mostrando l’esatta posizione: aveva terminato la sua folle corsa su un tetto di una casa a due piani nel Minnesota. A proposito di smartphone indistruttibili, un Nexus One è (abbastanza) sopravvissuto al viaggio a bordo di un razzo come “cervello” di uno pseudo-satellite.