Sarà presto possibile installare OS X Lion sul proprio Macbook, portandolo in un Apple Store e pagando 69 dollari americani per pluggare una chiavetta/penna USB e completando la procedura. Era inevitabile che Apple garantisse questa possibilità visto che la politica societaria prevede la graduale eliminazione dei CD di installazione in favore di un processo dal web di download e successiva configurazione. Così da eliminare materiale di produzione dei dischi e delle confezioni e sveltire il tutto. Tuttavia si doveva pensare a chi è impossibilitato a seguire questo metodo.
Sono ancora tantissime infatti le persone che possiedono una connessione Internet molto lenta, come una troppo grande fetta della torta italiana. E per questi utenti sarebbe problematico scaricare i vari GB (4) di dati per poi installare l’aggiornamento del sistema operativo.
Per questo è stato pensato il sistema su penna USB che si plugga e che dà il via all’aggiornamento in pochi minuti senza doversi collegare in rete. Sarà possibile effettuarlo in ogni Apple Store del mondo (copresi, ovviamente, quelli italiani), tranne che in quelli tarocchi cinesi…
Ma c’è un’alternativa: recarsi all’Apple Store col proprio Macbook e sfruttare la connessione Wi-Fi veloce per aggiornare (pagando solo il costo dell’OS) senza fili. Ecco tutte le novità di OS X Lion che è stato presentato con Macbook Air di nuova generazione.
