Il super sensore fotografico OmegaCam da 268 megapixel sonda l’universo alla ricerca delle immagini più suggestive da immortalare con la mega risoluzione di cui il componente da circa 850 kg mette a disposizione. Installato nel VLT (Very Large Telescope) Survey Telescope, funziona nello stesso modo del sensore della fotocamera digitale “consumer” con la differenza di essere composto da 32 CCD individuali e di essere decisamente più imponente. In tal modo può fornire il supporto tecnico ideale per i quattro telescopi separati del VLT che agiscono insieme per fotografare oggetti lontanissimi nel cosmo.
Cliccando in fonte si accede a una serie di immagini ad altissima risoluzione catturate con il sensore e caricate sul sito ufficiale. A proposito di spazio e tecnologia, fa discutere l’effettiva motivazione dell’acquisto statale della costellazione Cosmo Skymed e il misterioso Shuttle robotico X37B.
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