Garmin acquista Navigon con un’offerta ancora non comunicata nei dettagli, ma di sicuro di grande consistenza e svariati zeri. Il colosso della navigazione satellitare si assicura il rivale andando così, in un sol colpo, a eliminare un tassello della concorrenza e accrescendosi in esperienza e conoscenza. Con questa mossa, Garmin cerca di sfondare in modo definitivo nel settore mobile dove Navigon è una delle società più apprezzate nel mondo delle applicazioni per smartphone e nella gestione dell’A-GPS.
Ricorderemo il 2011 per l’anno delle grande acquisizioni sia quelle tentate o forse solo immaginate come Google e Groupon e l’improbabile Samsung e Nokia, ma soprattutto per quelle andate a segno come Microsoft che si è accaparrata Skype per 8.5 miliardi e ora l’accordo Garmin-Navigon.
Garmin ha la vista lunga e sa benissimo che se vuole contrastare Tom Tom deve puntare al settore oggi più fruttifero per il GPS ossia le applicazioni per smartphone. Partendo dagli ottimi risultati di vendita di Navigon Mobile Navigator, il nuovo matrimonio punterà a migliaia e migliaia di clic, con una condivisione dei servizi.
Navigon ha operato in questi anni soprattutto in Europa ed è proprio il mercato del Vecchio Continente quello più appetitoso per Garmin, che probabilmente manterrà distinto il marchio Navigon, che ora diventerà ufficialmente una sussidiaria della società.