Il catalizzatore di energia di Rossi e Focardi sarà protagonista di un nuovo test che si terrà al’Università di Bologna. E’ l’ateneo di Sergio Focardi, professore emerito di fisica, che in collaborazione con Andrea Rossi, dottore in filosofia della scienza presso l’Università di Milano, ha ideato questo speciale dispositivo che punta a ottenere una fusione fredda stabile e efficiente. Ma soprattutto sicura. Un’invenzione che potrebbe letteralmente cambiare il mondo così come lo conosciamo, ma che dev’essere ancora spiegata e dimostrata. In tal senso i prossimi test saranno fondamentali.
Come spiegato anche dal direttore della sezione a Bologna dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Antonio Zoccoli, è stato possibile quantificare il calore sprigionato dall’apparecchio in un fattore di guadagno di potenza di ben 12 volte, ma non è ancora chiara la natura del fenomeno.
Ed è proprio a questo che i successivi test mirano ossia a comprendere e descrivere la natura della reazione, ancora avvolto nel mistero. Inoltre il catalizzatore di energia di Rossi e Focardi deve essere ancora trattato da riviste scientifiche internazionali.
L’ultima dimostrazione pubblica è datata 5 maggio 2011 ed è stata ripresa dalle videocamere del canale televisivo Rai News, vi terremo aggiornati sulle ultime notizie e sull’evoluzione di questa tecnologia che potrebbe nascondere potenzialità rivoluzionarie.
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