Perché i tablet Android hanno venduto così poco se confrontati con i dati registrati da iPad? A dare una possibile risposta ci pensa Jen-Hsun Huang, CEO di Nvidia che fornisce i componenti fondamentali a praticamente tutti i modelli di alto range, da Samsung Galaxy Tab 10.1 a Motorola Xoom. E in un’intervista a CNET porta a due ragionamenti, uno condivisibile, l’altro un po’ meno. Il primo motivo del mezzo flop commerciale dei tablet Android di ultima generazione è la scarsità di applicazioni a disposizione, apps dedicate si intende. La seconda è quella dell’assenza di modelli solo Wi-Fi con costi di produzione minore e dunque prezzo più abbordabile.
Il CEO di Nvidia, società che fornisce il cuore e cervello a tablet di ultima generazione come Motorola Xoom oppure Samsung Galaxy Tab 10.1, ha affermato che il problema delle scarse vendite è da riscontrare nel marketing, nella politica di vendita, prezzo e contenuti.
Ovviamente il punto di partenza per il confronto è iPad con la sua versione base senza 3G e con un prezzo di 499 dollari. Il consiglio di Though Huang è quello di puntare dunque su più versioni solo Wi-Fi: è una filosofia tutt’altro che inesplorata, infatti è già stata abbracciata da diversi produttori, ma senza modulo 3G il prezzo non potrà certo dimezzarsi.
Perché Xoom ha venduto 250.000 esemplari finora contro il milione di iPad 2 in un weekend? Ha ragione il CEO di Nvidia quando parla di marketing, i tablet Android non hanno niente di meno, anzi hanno maggiori performance rispetto a iPad, tuttavia entrare nella testa dei consumatori e condurli per mano al proprio negozio è un’arte che i rivali di Apple devono ancora imparare loro malgrado. I più servono più apps per tablet, è indiscutibile, dalle utility ai giochi come il divertente Bang Bang Racing di cui vi abbiamo parlato questa mattina.