Il progetto per Internet Wi-Fi in tutte le scuole, fortissimamente voluto dal ministro Renato Brunetta, parte formalmente oggi alle 12 con l’iter che dovrebbe portare entro il 2012 alla copertura totale di tutti gli istituti scolastici italiani. Questa, almeno, è la speranza di un intervento e di un investimento importante che richiederà la spesa di diversi milioni di euro e il cambio di una filosofia di intendere e spesso demonizzare la rete. I primi dati parlano di già 800 prenotazioni, una buona idea con qualche chiaro-scuro e tante inevitabili polemiche.
Polemiche che lasciamo a chi ne è direttamente coinvolto e a chi vuole esprimere la propria opinione. Quella più diffusa va a riprendere i vasti tagli nel budget che forse avrebbe meritato più attenzione. E’ vero così come è vero che entro il 2012 tutti gli istituti saranno dotati di Internet Wi-Fi, una via obbligata per un paese moderno.
Vi abbiamo parlato solo ieri della situazione disastrosa dell’Italia in merito alla diffusione della banda larga: Internet e la scuola sono due mondi più che compatibili, se disciplinati da regole affidabili (ovviamente) e il progetto di Brunetta ha scatenato un grande entusiasmo con già 800 scuole prenotate.
Nei prossimi sei mesi saranno collegate 5.000 scuole, mentre entro la fine del 2012 dovrebbero completarsi i lavori in tutti e 14.000 gli edifici italiani. Le scuole riceveranno uno speciale kit con tutto il necessaire. A proposito di wi-fi, finalmente dopo anni il decreto Pisanu è decaduto a inizio 2011.
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