Facebook è pronto a puntare deciso sui crediti ossia sulla moneta ufficiale e unica del social network da oltre 600 milioni di iscritti. Secondo i programmi di Mark Zuckerberg, i credits potranno essere guadagnati osservando e aprendo pubblicità degli inserzionisti che investono sul sito. Una sorta di paga per il disturbo e per l’attezione prestata all’advertising. Sembra che si potrebbe ricevere 10 centesimi di dollaro per ogni pubblicità aperta con ovvi limiti in termini di quantità quotidiana e soprattutto nell’uso poi di questo “tesoretto” maturato, che verosimilmente non uscirà dal sito blu.
La prima campagna di pubblicità di pay-to-view ossia per ricevere un compenso per aprire pubblicità riguarderà le società impegnate nei giochi su Facebook come CrowdStar, Digital Chocolate e Zynga (con i suoi pezzi pregiati Cityville e Farmville) con i possibili partner futuri individuabili in Sharethrough, SocialVibe, Epic Media e SupersonicAds.
Ogni inserzionista potrà decidere la natura, la modalità di fruizione e tutti i dettagli delle pubblicità sul sito dunque potremmo aspettarci davvero di tutto. Zuckerberg è finalmente pronto a battere cassa più pesantemente con la propria creatura, come già dimostrato con l’accordo per i film a nolo con Warner Bros.
L’ultima trovata riguarda anche la musica: con un contenuto speciale di ReverbNation è possibile accedere a una serie di utili informazioni arricchite che girano intorno al mondo di concerti e esibizioni live con mappe, mailing list, video e tanto altro ancora.
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