Vodafone Booster è una soluzione per andare a coprire aree di un ambiente in cui il segnale mobile, per voce e dati, arranca oppure addirittura non arriva. Sfrutta la tecnologia delle femtocelle sviluppata da Alcatel-Lucent, come funziona? Si appoggia a una connessione a banda larga andando a fungere da versione in miniatura di una stazione radio base cellulare: il dispositivo che funziona all’incirca come un access point, sparge così la copertura in tutto l’ambiente. Ideale per la casa così come per l’ufficio, scopriamo prezzi e dettagli.
Si parla tanto di super connettività HSPA+ e di 4G ma gli ultimi dai sul Wi-Fi Libero italiano e sul Digital Divide spaccano l’Italia in due come un frutto troppo maturo: aggiungiamo a questo anche la particolare struttura (o collocazione) di determinati edifici e… voilà, il segnale boccheggia.
Vodafone propone Vodafone Booster, che si appoggia a una connessione Internet a banda larga per creare un punto d’accesso alla rete mobile per fino a 4/8 dispositivi contemporaneamente che potranno telefonare, inviare messaggi e navigare in Internet.
Vodafone Booster si potrà acquistare da oggi 18 Aprile nella versione Booster V2.0c per ambienti fino a 90 mq per 4 device a 169 euro o Booster V1.5e per ambienti più grandi (uffici, capannoni, ecc…) di 500 mq con 8 dispositivi per 549 euro. Oppure con partita IVA rispettivamente a 5 euro al mese per 24 mesi o 19 euro per 24 mesi, iva esclusa.