Tre Kinect appositamente modificate e fatte comunicare tra loro e con una stampante 3D: è questa la ricetta dell’interessante esperimento che è andato in scena a Barcellona sulle famose Ramblas. Dal titolo “Be your own souvenir” ossia “Sii il tuo personale souvenir”, permetteva di realizzare piccole statuine ricordo che riprendevano in tutto e per tutto il proprietario. Sfruttando i Kinect si poteva ricreare in 3D la persona nella sua esatta posizione e tridimensionalità (ovviamente a risoluzione ridotta) e con la stampante 3D si dava vita in tempo reale al souvenir. In fotogallery qualche scatto.
Una sorta di figurina 3D personalizzata e sempre diversa l’una dall’altra grazie al lavoro del gruppo artistico-tecnologico spagnolo BlablabLAB (ecco il video del macchinario in funzione) che ha voluto dare una svolta al modo di intendere i souvenir.
Certo, così si perde la localizzazione del ricordo in quanto una statuina realizzata a Barcellona rispetto a una a Sydney o a Rio de Janeiro non avranno niente di caratteristico del luogo, tuttavia potrebbe essere un’idea vincente e vendibile.
Il progetto è stato reso possibile dalle stampanti 3D che ormai sono una realtà e potranno presto essere impiegate a bordo dei veivoli spaziali per la realizzazione di pezzi al volo, precisi e a bassi costi. E ovviamente grazie a Kinect, che ha raccolto vendite record e ha ricevuto la benedizione di Microsoft per gli hacking.